La bergamasca piega per 2 decimi Ledecka, con Johnson di nuovo terza e Vlhova che guadagna tanti punti su Gisin e Bassino. In top ten Brignone e Nadia Delago che si regala il miglior risultato della carriera.
Ancora lei, ancora una Sofia Goggia sempre più dominante in discesa libera, anche in una condizione complicata come quella vissuta oggi a Crans-Montana.
Ebbene, la bergamasca batte anche le incognite vento e quella di un tracciato del Mont Lachaux accorciato di quasi 20 secondi (con partenza spostata di oltre 3 ore), firmando la terza perla in quattro gare di specialità in stagione (e l'altro risultato è un... 2° posto). Bastano 2 decimi per superare Ester Ledecka, mentre Breezy Johnson infila il quarto podio consecutivo, concludendo nuovamente al terzo posto (a 57 centesimi dalla campionessa olimpica) come nelle due gare di Val d'Isère e a St. Anton.
Per Sofia è un sigillo particolarmente significativo, visto che arrivando a quota 10 in Coppa del Mondo, diventa la quarta azzurra di sempre a salire in doppia cifra dopo Compagnoni, Kostner e Brignone; tra l'altro, per la nazionale femminile si tratta della 99esima vittoria nella storia del massimo circuito. E chissà che sabato nella discesa bis oppure domenica in super-g, non possa arrivare quella cifra tonda...
Tornando alla gara, è stata una giornata decisamente positiva per la leader della classifica generale: Petra Vlhova, infatti, eguaglia il suo miglior risultato in discesa, ottenuto proprio a Crans-Montana undici mesi fa, chiudendo quarta a 89 centesimi, precedendo per un soffio una serie di avversarie a partire da Flury e Weidle, quinte ex aequo a + 0”95, Priska Nufer settima a 1”05 e Mirjam Puchner ottava a 1”07. Ecco poi le altre due italiane da top ten: non sorride troppo Federica Brignone, nona a 1”09 ma, senza il tratto alto, ritrovatasi a lottare su un tracciato dove fare esaltare le sue caratteristiche tecniche diventava parecchio complicato.
Sorride, eccome, Nadia Delago che si porta a casa ampiamente il miglior risultato della sua giovane carriera in Coppa del Mondo, con un decimo posto che già era “maturato” in prova. Le deluse di giornata sono certamente Corinne Suter, che perde tanti punti in ottica coppa di specialità, e Lara Gut-Behrami, entrambe fuori dalla top ten, mentre non c'erano grandi aspettative su Michelle Gisin e Marta Bassino, ovvero le prime due inseguitrici di Vlhova nella overall. L'elvetica e la cuneese non hanno centrato la zona punti, concludendo con 2 secondi e mezzo di distacco.
In casa Italia si piazzano nelle top 15 anche Elena Curtoni, 12esima, e Laura Pirovano, 15esima, mentre Francesca Marsaglia è uscita e Roberta Melesi ha confermato le difficoltà delle prove, concludendo 41esima a quasi 3 secondi. E sabato, meteo permettendo cominciando dalle ore 10.00, discesa bis sul Mont Lachaux.
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DISCESA FEMMINILE – CRANS-MONTANA
1° Sofia Goggia in 1'10”10
2° Ester Ledecka + 0”20
3° Breezy Johnson + 0”57
4° Petra Vlhova + 0”89
5° Jasmine Flury + 0”95
5° Kira Weidle + 0”95
7° Priska Nufer + 1”05
8° Mirjam Puchner + 1”07
9° Federica Brignone + 1”09
10° Nadia Delago + 1”15
12° Elena Curtoni + 1”17
15° Laura Pirovano + 1”22
35° Marta Bassino + 2”51
41° Roberta Melesi + 2”96
DNF Francesca Marsaglia
Discesa Femminile Replaces: 24.01.2020 Crans Montana (SUI)
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