Fede, Lara e Sofia, che gara a Kvitfjell! Brignone trionfa su Gut-Behrami e Goggia e per la coppa...

Il super-g dei sogni, con un disegno bellissimo (va sottolineato), tre fuoriclasse davanti a tutte e una battaglia epica in quel di Kvitfjell, nella sesta delle nove gare stagionali di specialità che avvicina ancora un po’ Federica Brignone all’obiettivo Coppa del Mondo assoluta.

Dopo aver sfiorato due podi in discesa, l’80esima top-3 nel massimo circuito arriva con il 35° trionfo (di cui 12 in super-g), l’ottavo di un’altra stagione pazzesca dell’immensa campionessa di La Salle: era difficile essere perfetti e Fede probabilmente non lo è stata, ma è bastato per bruciare di 6 centesimi Lara Gut-behrami, che un errore grave l’ha commesso nel cuore della “Olympiabakken” e può avere ancora mille rimpianti, pur mantenendo il pettorale rosso (con una sola vittoria in stagione ma grandissima continuità di risultati, con 5 podi su 6 super-g e ben quattro piazze d’onore) con 55 pt di vantaggio su Brignone. In ottica overall, però, l’azzurra scappa a +251 sulla detentrice del “coppone”.

Rimpianti che forse ha pure Sofia Goggia, decisamente sorpresa al traguardo di aver concluso a soli 9 centesimi dalla compagna, ma per la bergamasca arriva comunque il podio n° 60, sciando alla grande nella zona della “Tommy Moe” per guadagnare 3 decimi a Federica e metterle paura, ma senza più recuperare sullo schuss finale (dove invece Gut-Behrami ha fatto la differenza).

Alice Robinson ha disputato una seconda metà di super-g incredibile, aveva oltre un secondo di svantaggio e terminerà ad appena 22 centesimi da Brignone, quarta in una classifica cortissima con Lie 5^ a 0”27, Ledecka a 0”32, una ritrovata Miradoli 7^ a 0”38 con un centesimo sull’iridata Venier, mentre Bassino è uscita col numero 1 come Aicher (scesa per quarta). E la top ten si completa con Elena Curtoni, nona con 64 centesimi di distacco per guadagnare fiducia, e Weidle-Winkelmann che dopo la gran botta subita ieri in discesa riparte bene ed è decima a 0”66.

Gran undicesima Nadine Fest (11^ a 0”72), a poco più di 8 decimi Macuga e Puchner, poi la 14esima piazza di Malorie Blanc che mostra tutta la sua qualità, al primo super-g disputato qui e davanti alla connazionale Suter (+ 1”07) e Lindsey Vonn, 16esima a 1”11 con una prima metà gara di gran livello, prima di “spegnersi” nella seconda parte. Dietro alla fuoriclasse americana c’è Laura Pirovano, 17esima a 1”26 e oggi mai entrando davvero nel ritmo gara rispetto alle due gran discese, come Roberta Melesi 25esima a 2”11, dietro ad Asja Zenere che si migliora ancora in super-g, ventesima a 1”36 davanti anche ad una Conny Huetter che commette un gravissimo errore dopo vittoria e podio in discesa.

A punti anche Nicol Delago, 28esima, niente da fare oggi invece per la sorella Nadia, 33esima, con Vicky Bernardi ancora lontana (quasi 3 secondi) e 39esima.

Prossima tappa? L’8-9 marzo con le ormai tradizionali gare tecniche di Are, prima del trittico di velocità a La Thuile e la conclusione alle finali di Sun Valley.

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SUPER-G FEMMINILE – KVITFJELL

1° Federica Brignone in 1’30”11

2° Lara Gut-behrami + 0”06

3° Sofia Goggia + 0”09

4° Alice Robinson + 0”22

5° Kajsa Vickhoff Lie + 0”27

6° Ester Ledecka + 0”32

7° Romane Miradoli + 0”38

8° Stephanie Venier + 0”39

9° Elena Curtoni + 0”64

10° Kira Weidle-Winkelmann + 0”66

17° Laura Pirovano + 1”26

20° Asja Zenere + 1”36

25° Roberta Melesi + 2”11

28° Nicol Delago + 2”37

33° Nadia Delago + 2”61

39° Vicky Bernardi + 2”83

DNF Marta Bassino