Capolavoro dalla curva Delta allo Scarpadon per la bergamasca, che firma il poker nella discesa sull'Olympia delle Tofane battendo una grande Lie e poi c'è Federica, per la prima volta sul podio qui e che torna in vetta alla generale, ma pure alla graduatoria di specialità. Quarta Gut-Behrami, poi una ritrovata Suter e Huetter: amara la gara delle altre azzurre, anche se Pirovano chiude a ridosso della top ten. Per Lindsey Vonn una prestazione ottima, ma l'errore a Rumerlo è fatale.
Tutto azzurro, a meno di 13 mesi dai Giochi Olimpici su questa pista per le ragazze, in un sabato che resterà nei libri di storia del nostro sci.
La Valanga Rosa si prende tutto, ancora una volta, nella terza discesa stagionale che ha regalato spettacolo assoluto nel tempio di Cortina, davanti agli occhi di Alberto Tomba che al parterre ha potuto festeggiare la quarta perla nella conca ampezzana di un’inarrivabile Sofia Goggia.
L’olimpionica come Isolde Kostner, per il poker nella disciplina regina sull’Olympia delle Tofane (la gardenese ci ha aggiunto anche un super-g, domani c’è l’occasione per eguagliarla) e il 26esimo centro in Coppa del Mondo, il 19esimo in discesa e il secondo stagionale dopo il super-g di Beaver Creek.
Indietro di un paio di decimi al Duca d’Aosta, Sofy è stata leggendaria dalla curva Delta sino all’attacco della zona dello Scarpadon, guadagnando oltre mezzo secondo (praticamente a tutte le rivali!) nei cinque curvoni chiave, prima di contenere una Kajsa Vickhoff Lie praticamente perfetta e rifilarle, in una sfida per il resto tiratissima, 42 centesimi piombando come un falco sul traguardo.
E al terzo posto, a 13 centesimi dalla norvegese perdendo un paio di decimi nel tratto finale (ma è normale per le sue caratteristiche, non ci sono stati particolari errori in uscita da Rumerlo), ecco il primo podio a Cortina per Federica Brignone: 74esima top-3 in coppa e la valdostana si prende tutto, visto che torna al comando della generale con 6 pt su Camille Rast e, per la prima volta in carriera, indosserà a Garmisch il pettorale rosso in discesa, tolto a Huetter e ora con 9 lunghezze di vantaggio proprio su Goggia.
Per Fede, sono fondamentali i 17 centesimi di vantaggio nei confronti di Lara Gut-Behrami, quarta (a 72 centesimi da Goggia) e che lascia altri 10 punti all’azzurra nella lotta per la generale pasticciando un po’ troppo dalla Delta al Gran Curvone; il quinto posto è di un’altra elvetica, la ritrovata Corinne Suter che, sulla pista del trionfo mondiale ma anche dei fantasmi per gli infortuni del 2023 e del 2024, si regala una prestazione davvero molto importante, a 0”03 dalla ticinese e con 4 centesimi di gap su Conny Huetter, che deve accontentarsi del 6° finale, trovandosi ora a 13 pt da Brignone nella graduatoria di discesa.
E’ stata amara la prima gara cortinese per Elena Curtoni, fuori allo Scarpadon (quando si stava giocando un piazzamento discreto da top 15) con una spigolata che ha ricordato quanto accaduto a Goggia in super-g 3 anni fa, ma con la valtellinese che si salva senza subire alcun danno.
Vicina alla top ten Laura Pirovano, undicesima a 1”21, per una buona Bassino arriva il 18° posto (+ 1”42), con Nicol Delago 23° a 1”85, di poco dietro a Lindsey Vonn che è 20esima a 1”68, ma con un grave errore in uscita da Rumerlo, proprio dove cadde due giorni fa in prova, dopo una gara davvero buona e da top five sino all’ultimo intermedio, risultando nel tratto tecnico dove Goggia ha fatto la differenza la seconda in assoluto.
La sua compagna Jacqueline Wiles è stata quindi la miglior americana, 7° a 0”99 partendo col pettorale n° 1, poco prima di Ester Ledecka (+ 1”01), con Stuhec 9^ a 1”05 regolando Puchner e, alle spalle di Pirovano, sono vicinissime anche Gauche, Venier (al di sotto delle attese, 12^ ex-aequo con la francese), Raedler e Ager, tenendo fuori dalla top five Macuga e Weidle-Winkelmann.
Ventunesima Grenier, ventiquattresima Blanc al debutto sull’Olympia delle Tofane, chiude ventisettesima Ortlieb che ha ancora bisogno di gare per ritrovarsi al 100% dopo aver mostrato ottime cose a St. Anton.
Le altre azzurre, con Thaler uscita, fuori delle trenta con la 32esima prestazione per Nadia Delago e Roberta Melesi, alla pari con 2”17 di ritardo, e Vicky Bernardi 41esima a 3”43.
Domenica il super-g, per un altro sogno azzurro.
CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA
DISCESA FEMMINILE – CORTINA
1° Sofia Goggia in 1’33”95
2° Kajsa Vickhoff Lie + 0”42
3° Federica Brignone + 0”55
4° Lara Gut-Behrami + 0”72
5° Corinne Suter + 0”75
6° Cornelia Huetter + 0”79
7° Jacqueline Wiles + 0”99
8° Ester Ledecka + 1”01
9° Ilka Stuhec + 1”05
10° Mirjam Puchner + 1”15
11° Laura Pirovano + 1”21
18° Marta Bassino + 1”42
23° Nicol Delago + 1”85
32° Roberta Melesi + 2”17
32° Nadia Delago + 2”17
41° Vicky Bernardi + 3”43
DNF Sara Thaler
DNF Elena Curtoni
Discesa Femminile Cortina d'Ampezzo (ITA)
Video
Sofia Goggia dopo la discesa di Cortina: 'Mi aspettavo di andare in testa'
Eurosport, Sabato 18 Gennaio, 15:59Video
Federica Brignone sul podio della discesa a Cortina, il video del suo 3° posto
Eurosport, Sabato 18 Gennaio, 16:00coppa del mondo femminile
Sabato 18 Gennaio, 16:05coppa del mondo femminile
Sabato 18 Gennaio, 13:25coppa del mondo femminile
Sabato 18 Gennaio, 12:10coppa del mondo femminile
Sabato 18 Gennaio, 09:10coppa del mondo femminile
Goggia chiuderà il primo gruppo col pettorale 15: la startlist dell'attesissima discesa di Cortina
Venerdì 17 Gennaio, 17:30coppa del mondo femminile
Venerdì 17 Gennaio, 15:10BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Gabiet | 10/11 | 20-40 cm |
Pila Aosta | 13/14 | 20-30 cm |
Breuil-Cervinia | 15/15 | 25-120 cm |
Chiesa in valmalenco | 10/10 | 25-75 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 30-50 cm |
Sestola | 13/14 | 30-50 cm |
Ponte di legno | 30/30 | 70-100 cm |
Klausberg | 11/11 | 49-94 cm |
Più letti in scialpino
Alle 20.45 tutte di nuovo in pista a Flachau: si decide la night race con Liensberger che ha margine, tre le azzurre
Tracciatura di coach Lorenzi per la 2^ manche di uno slalom sinora dominato dall'austriaca e con Ljutic out, ma da Holdener sino a Rast è tutto apertissimo. Rossetti, Peterlini e Della Mea cercano punti.
271