Il sorriso di Sofia Goggia: "A Cervinia ho messo assieme i pezzi del puzzle". E ora Lech...

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Sci Alpinocoppa del mondo 2020/21

Il sorriso di Sofia Goggia: "A Cervinia ho messo assieme i pezzi del puzzle". E ora Lech...

La bergamasca si confessa dopo i dieci giorni dedicati alla velocità. "Non ricordo un allenamento così proficuo nella velocità".

Un bel sorriso? Vi spiego perchè...”. E' così che Sofia Goggia ha deciso di raccontarsi, il giorno dopo aver concluso il mega raduno che l'ha vista protagonista, tra le tante azzurre in pista, sulle nevi di Breuil-Cervinia.

L'olimpionica di discesa ha messo assieme una decina di giorni perfetti per approcciarsi verso la sua stagione, quella della velocità che scatterà il 5-6 dicembre con i due super-g di Sankt Moritz (su una pista che le piace da matti e dove ha raccolto l'unico successo, nella stessa disciplina, dell'annata 2019/2020), ma sarà preceduta dall'impegno che la vedrà tornare in gara, quaranta giorni esatti dopo l'ottimo opening di Soelden (6° posto), nel parallelo di Lech/Zuers di giovedì prossimo.

Seguita passo dopo passo dal suo mentore, il dt azzurro Gianluca Rulfi, Sofia li ha descritti come “dieci giorni perfetti in quella che definirei essere l'unica “zona bianca” In Italia: Cervinia. Grazie, Cervinia, per l'impegno e gli sforzi che avete messo in pista per averci creato appositamente questa fantastica “bolla”. Una bolla fatta di Neve, di funivie funzionanti solo per noi, di giornate intense d'allenamento, di curve fatte a oltre 130 all'ora in condizioni ottimali, il tutto sempre sotto un sole splendente, l'occhio vigile del Cervino e in quelle che definirei le classiche accortezze che la Spa Cervinia Hotel Sertorelli ci riserva sempre.

In questa bolla c'è la solita routine dello sciatore ma, visto il periodo, è tutto un po' più speciale e, a essere onesta, non ricordo di aver mai attuato un allenamento cosi proficuo nelle discipline veloci. Torno a casa con 40 minuti effettivi di discesa libera e all'incirca 20 di super gigante nelle gambe, un cuore felice e la convinzione mentale di aver aggiunto un tassello in più al puzzle della completezza da sciatrice che sto cercando di creare... e che inseguo da una vita”.

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