Il super-g è azzurro... biancorosso: tris Brignone a Garmisch, ex aequo con Huetter!

Un super-g di Garmisch-Partenkirchen, il settimo dei nove in programma in questa Coppa del Mondo, con doppia vincitrice e l'Italia che scrive... 6 su 7 nella casella dei successi stagionali in questa disciplina ormai tutta azzurra.

Questa volta c'è anche un po' di biancorosso, visto che Federica Brignone esulta per la diciannovesima volta in carriera (la settima in super-g) e lo fa ex aequo con l'austriaca Cornelia Huetter, favolosa dopo il ritorno sul podio di ieri in discesa, a fare ancora meglio e vincere per la terza volta in Coppa del Mondo (oltre 4 anni dall'ultima volta in discesa a Lake Louise), diventando una vera e propria mina vagante anche in chiave olimpica, con la sfida odierna sulla “Kandahar 1” che rappresentava l'ultimo confronto prima dei Giochi.

Per Brignone è un successo di peso perchè, oltre a rappresentare il tris in questa annata nella specialità che ormai è la sua, significa pettorale rosso sempre più rosso, 3° posto nella classifica generale a 254 punti da Mikaela Shiffrin (sorpassando di 3 punti Goggia, chiaramente assente oggi al pari di Gut-Behrami, Gisin, Mowinckel e le prime due della generale, appunto Shiffrin e Vlhova) e coppa di super-g già garantita all'Italia. Sì, perchè Curtoni e Goggia rimangono alle spalle di Fede in classifica, ma la quarta atleta (Tamara Tippler) finisce oltre i 200 pt di distacco, quando mancano solo due gare in calendario. E mai nessuna azzurra ha vinto la sfera di cristallo in questa specialità...

Brignone e Huetter hanno fatto letteralmente il vuoto, visto che proprio Tippler è terza (secondo podio consecutivo dopo Cortina) a 82 centesimi dal duo al comando, appena un centesimo davanti ad un'altra austriaca, Mirjam Puchner, e con undici su Nadine Fest, al miglior risultato in carriera per un Wunderteam che torna tale, piazzando 4 atlete ai primi 5 posti e firmando il primo sigillo stagionale per l'intero settore femminile.

Romane Miradoli è sesta a 98 centesimi, 3 meglio di Jasmina Suter, gran 7^, e 5 sull'altro duo di elvetiche formato da Corinne Suter e Joana Haehlen, ed ecco Elena Curtoni decima a 1”07, senza riuscire ad attaccare alla sua maniera nel tratto più tecnico, per un risultato che pesa in chiave classifica di specialità, visto che ora la valtellinese si trova a 103 punti tondi di distacco dalla compagna di squadra.

Una gara parzialmente condizionata dal vento, pensiamo in particolare a quanto trovato da Marta Bassino, 16^ a 1”61 (ex aequo con Venier) in un momento della gara molto complicato, proprio appena prima che partisse Huetter. La cuneese, che ha deciso all'ultimo di disputare anche questa gara non volando con anticipo in Cina come invece molte rivali che troverà nel gigante olimpico del prossimo 7 febbraio, è stata preceduta da Raedler (11^), Reisinger (12^) e Nicol Delago (13^) e Roberta Melesi, 14esima e al miglior risultato della carriera in CdM. Brava la lecchese, che ha preceduto la giovane elvetica Noemie Kolly, anch'essa al best in assoluto.

Il talento di Nadia Delago è stato confermato anche da questo super-g, con la gardenese (ieri 5^ in discesa) terzo tempo sino a metà gara, poi 18^ a 1”66 per quello che è il suo miglior risultato nella disciplina. Pochi punti, invece, per Karoline Pichler 26^ a 1”97 e Francesca Marsaglia 29^ a 2”16.

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SUPER-G FEMMINILE – GARMISCH-PARTENKIRCHEN

1° Federica Brignone in 1'18”19

1° Cornelia Huetter in 1'18”19

3° Tamara Tippler + 0”82

4° Mirjam Puchner + 0”83

5° Nadine Fest + 0”93

6° Romane Miradoli + 0”98

7° Jasmina Suter + 1”01

8° Corinne Suter + 1”03

8° Joana Haehlen + 1”03

10° Elena Curtoni + 1”07

13° Nicol Delago + 1”35

14° Roberta Melesi + 1”40

16° Marta Bassino + 1”61

18° Nadia Delago + 1”66

26° Karoline Pichler + 1”97

29° Francesca Marsaglia + 2”16