Prima vittoria in Coppa del Mondo per Nina Løseth che domina lo slalom di Santa Caterina Valfurva

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

Prima vittoria in Coppa per la norvegese che riscatta come meglio non poteva la clamorosa inforcata alla seconda porta dello slalom di Lienz facendo il miglior tempo in entrambe le manche e precedendo di 1"12 la ceca Šárka Záhrobská Strachová e di 1"37 la slovacca Veronika Zuzulová. Per la Norvegia è la nona vittoria di sempre nella Coppa del Mondo di sci alpino femminile ma il successo non arrivava dal 26 ottobre 2002 quando Andrine Flemmen vinse il gigante di Sölden ex-aequo con Tina Maze e Nicole Hosp, due signorine che poi qualcosa hanno vinto… in slalom invece la vittoria mancava dal 6 gennaio 2000 quando Trine Bakke, unica a vincere tra le porte strette prima di Nina, colse il suo secondo e ultimo successo in carriera. Per Nina è anche il quarto podio in Coppa, il terzo in slalom, il terzo stagionale, il secondo in slalom, per Záhrobská Strachová e Zuzulová i podi in Coppa sono rispettivamente 14 e 21. entrambe in questa stagione vantano un secondo e un terzo posto, Veronika tra l’altro ha rimontato da un deludente tredicesimo posto nella prima manche facendo il secondo miglior parziale e concedendo a Løseth solo 24 centesimi malgrado un grosso errore nella parte alta.

E’ andata male alle due giovani svizzere che lottavano per le prime posizioni, Michelle Gisin, quarta a metà gara, ha inforcato nella parte centrale, mentre Charlotte Chable, che era addirittura seconda, è finita a terra a pochissime porte dall’arrivo commettendo il classico errore di chi si fa distrarre dal telone del traguardo e pensa di essere già arrivato, ma la ragazza, già nona nel secondo slalom di Aspen a fine novembre e alla fine classificata oggi ventisettesima, c’è eccome e ne risentiremo parlare molto spesso anche se era giustamente disperata per l'errore. Male anche l’austriaca Carmen Thalmann, scesa dal quinto al dodicesimo posto, perde posizioni anche la francese Nastasia Noens, da sesta a decima, guadagnano invece l’austriaca Michaela Kirchgasser, da settima a quarta, la svedese Frida Hansdotter, da decima a quinta, e la svizzera Wendy Holdener, da dodicesima a sesta.

Settima la canadese Marie-Michèle Gagnon, al miglior risultato stagionale così come la francese Anne-Sophie Barthet, nona, un gradino più su del secondo slalom di Aspen, ottava la svedese Maria Pietilä Holmner, undicesima l’interessante tedesca Maren Wiesler, gran rimonta anche della canadese Erin Mielzynski, da ventiduesima a tredicesima col terzo miglior parziale. Buio pesto in casa Italia, solo Manuela Moelgg si è qualificata per la seconda manche, pur debilitata da un virus intestinale come Irene Curtoni, e poi ha chiuso ventiquattresima. Ora il Circo Rosa si trasferisce in Austria per la discesa in due manche e il superG di Altenmarkt/Zauchensee in programma il prossimo weekend. Da notare che Hansdotter, sempre tranquillamente al comando della classifica di specialità anche se la sua striscia di podi consecutivi si ferma a cinque, ha scavalcato provvisoriamente Lindsey Vonn al secondo posto della generale.