Shiffrin torna nella notte di Flachau e sfida Vlhova: n° 3 per Mikaela, 6 per Petra, apre Lena Duerr

La grande notte di Flachau, a casa di Hermann Maier, tanto che la pista teatro della tradizionale night race femminile, una settimana prima di quella maschile a Schladming (dove le donne gareggiarono nel 2022, in maniera del tutto eccezionale causa Covid), è dedicata al campionissimo che ha reso famoso in tutto il mondo il paese nel cuore del territorio salisburghese.

Martedì si torna in pista per il settimo slalom di Coppa del Mondo, a pochi km da quella Zauchensee dove sono andate in scena tre gare di velocità che avrebbero dovuto vedere protagonista anche Mikaela Shiffrin, prima che i postumi dell'influenza patita a Kranjska Gora consigliassero la leader della generale a fermarsi, prima di vivere un sabato da brividi per quanto accaduto al fidanzato Aleksander Aamodt Kilde con la bruttissima caduta nella discesa di Wengen.

Ora Mikaela sta bene, oggi ha svolto il classico warm up in pista, sotto le luci dei riflettori della “Hermann Maier Weltcup Strecke”, e domani indosserà il pettorale n° 3 nella prima manche al via dalle ore 18.00 (con la seconda in programma alle 20.45, entrambe in diretta tv su Eurosport 2 e Rai Sport, con tracciature di marca svedese e americana), per aumentare non solo il vantaggio nella generale, con Brignone prima inseguitrice a -142 pt, ma provare a respingere anche Petra Vlhova che, vincendo in Slovenia con la grande rivale fuori nella 1^ manche, si è riportata ad appena 5 lunghezza.

La campionessa olimpica avrà il numero 6, ha vinto tre volte in stagione tra i pali stretti come Shiffrin e ha fatto tris in carriera a Flachau (conquistando la night race nel 2019, 2020 e 2023), con Mikaela che qui ha trionfato quattro volte, l'ultima volta nel 2021.

Non ci sarà ancora Laurence St-Germain, ai box dal pre Courchevel per l'infortunio alla caviglia, così come naturalmente la lungodegente Holdener, mentre Leona Popovic, che si è procurata un problema al ginocchio con quel gran volo nel finale della prima manche di Kranjska Gora, stringe i denti e sarà in partenza col numero 7 a chiudere il primo sotto gruppo di una gara aperta da Lena Duerr.

Può inserirsi la tedesca, seconda negli ultimi due slalom, nel solito duello Shiffrin-Vlhova se le due superstar concederanno qualcosa, vedremo poi col n° 2 se Paula Moltzan saprà contenere la sua foga. Dopo il pettorale rosso col 3, ecco le svedesi con Hector prima di Swenn Larsson.

Il secondo sotto gruppo è stato sorteggiato a 9, essendoci un ex-aequo, e Michelle Gisin non è stata esattamente fortunata, pescando il 16 in una gara dove potrebbe fare benissimo considerato lo stato di forma dell'elvetica, che vedrà partire prima di lei anche Liensberger, con tanta voglia di riscatto in casa per una nazionale austriaca che punterà forte anche su Gallhuber (n° 10), Huber (11), Truppe (14) e la stessa Gritsch che partirà dopo la pausa col 17, prima di Ljutic (uscita dalle quindici con l'ennesima uscita), Rast, n° 19 e reduce dal gran 4° posto di Kranjska Gora, Stjernesund e in attesa dei risvegli di Aronsson Elfman e Dubovska, partenti col 21 e il 22.

Occhio naturalmente anche a Slokar col 9 (meno Bucik col 12), Nullmeyer col 13 e Holtmann che indosserà il numero 15.

Come a Kranjska Gora, saranno sette le azzurre in gara ma con un cambiamento rispetto alla sfida sulla “Podkoren 3” che ha visto la squadra di Roberto Lorenzi chiudere senza alcun punto portato a casa. Anita Gulli infatti è rimasta ai box e rivede la CdM, dopo aver fatto benissimo in Coppa Europa e con l'ultimo slalom nel massimo circuito disputato il 21 dicembre a Courchevel, la 19enne Emilia Mondinelli al quarto gettone e ultima italiana al via col pettorale n° 56.

Servirà un'impresa per la qualificazione, anche se la pista (pensando soprattutto ai precedenti di certe edizioni) dovrebbe reggere visto che le temperature sono state sempre parecchio basse. Prima della valsesiana, al via Lucrezia Lorenzi, anch'essa reduce dalle buone gare nel circuito continentale a Zell am See, col n° 54 dopo Vera Tschurtschenthaler, che avrà il 52, il duo composto dalle trentine Beatrice Sola (36) e Martina Peterlini (37), che stanno vivendo un periodo non semplice sul piano delle prestazioni, e le due punte che meglio hanno fatto sinora.

Parliamo di Marta Rossetti (ancora al cancelletto con il numero 26), reduce da tre “zeri” dopo il 5° posto di Killington ma che ha la velocità per giocarsi piazzamenti comunque di buon livello, e Lara Della Mea molto brillante anche nei giganti di CE a Sestriere, con la tarvisiana che indosserà il pettorale n° 32.

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SLALOM FEMMINILE – FLACHAU

Startlist 1^ manche: 1 Duerr, 2 Moltzan, 3 Shiffrin, 4 Hector, 5 Swenn Larsson, 6 Vlhova, 7 Popovic, 8 Liensberger, 9 Slokar, 10 Gallhuber, 11 Huber, 12 Bucik, 13 Nullmeyer, 14 Truppe, 15 Holtmann, 16 Gisin, 26 Rossetti, 32 Della Mea, 36 Sola, 37 Peterlini, 52 Tschurtschenthaler, 54 Lorenzi, 56 Mondinelli.