Sofia, la caduta in gigante sulla "Casola" inforcando con la gamba destra. La FISI: "Diagnosi ancora da effettuare"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Sofia, la caduta in gigante sulla "Casola" inforcando con la gamba destra. La FISI: "Diagnosi ancora da effettuare"

Goggia e l'infortunio shock, gli ultimi aggiornamenti dalla Federazione con il timore della doppia frattura di tibia e perone. L'incidente è avvenuto tra le porte larghe sulla pista simbolo di Pontedilegno, dove Sofia si era già allenata a fine dicembre. Nelle prossime ore a Milano il controllo del dottor Panzeri per valutare la situazione.

Uno shock per l'intero mondo dello sci, anticipato dai colleghi del Corriere di Brescia e con la speranze che l'infortunio possa rivelarsi meno grave del previsto.

Sofia Goggia è stata trasportata a Milano, dove nel primo pomeriggio dovrebbe già esserci la visita specialistica (probabilmente alla clinica La Madonnina), con il presidente della Commissione Medica FISI, il dottor Andrea Panzeri, che dovrà valutare i danni alla gamba destra per la quale si teme la frattura di tibia e perone.

L'incidente non è avvenuto a Temù, bensì sulla pista “Casola” di Pontedilegno, la stessa che ha ospitato la Coppa Europa femminile e che Goggia ha utilizzato pure in questo inverno per preparare la gara di Lienz.

Poco fa, la nota stampa FISI per il primo bollettino ufficiale riguardo quanto accaduto alla fuoriclasse della nazionale e leader della Coppa del Mondo di discesa. “Sofia Goggia è caduta nel corso di un allenamento di gigante che si teneva sulla pista Casola di Pontedilegno, inforcando con la gamba destra in una porta che girava verso destra. Non è stata ancora fatta alcuna diagnosi dalla Commissione Medica FISI che effettuerà gli accertamenti dovuti nelle prossime ore”.

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