Stuhec vola in prova a Crans-Montana, Goggia esce: il duello per la coppa di discesa è più che mai acceso

Nell'unico training verso la gara di sabato, la slovena fa il vuoto (anche se molte big non hanno spinto nella parte conclusiva), mentre Sofia finisce a bassa velocità nelle reti, senza conseguenze, dopo il miglior primo intermedio. Bene Pirovano, così come Curtoni in vari parziali.

Venerdì 24 Febbraio 2023

Una prova col brivido, anche pensando alla situazione di classifica per una Coppa del Mondo di discesa tutt'altro che chiusa, anzi... più accesa che mail.

Ilka Stuhec, che deve recuperare 108 punti a Sofia Goggia con tre gare a disposizione, firma nettamente il miglior tempo nell'unico training sul Mont Lachaux, a 24 ore dalla sfida numero 1 in quel di Crans-Montana (sabato, ore 11.00), mentre la bergamasca finisce fuori, dopo aver guadagnato un paio di decimi sulla rivale slovena nel primo parziale, fortunatamente senza danni dalle prime informazioni ricevute direttamente dalla FISI. Sofia è scivolata in curva a sinistra, concludendo a velocità ridotta nelle reti, rialzandosi e arrivando sui suoi piedi al traguardo; certo, tutt'altro che il miglior viatico considerando che, da Sankt Moritz in poi, è l'ennesimo intoppo che ci fa capire come la solidità della campionessa olimpica 2018 sia da ritrovare.

Impressionante la prestazione di Stuhec: certo, molte big non hanno spinto, ma la bi campionessa del mondo è stata solida nei tratti più tecnici e fatto il vuoto nel cuore della pista, ovvero in quella ventina di secondi di puro scorrimento che saranno determinanti in gara.

Il secondo crono di giornata è per Lara Gut-Behrami, che cede appunto quasi 8 decimi alla slovena nel tratto centrale, ma che sa di potersela giocare anche in discesa su questa pista, oltre ovviamente al super-g di domenica.

La terza prestazione è quella di Isabella Wright, spesso veloce in prova, ma comunque a 1”22 da Stuhec e 4 centesimi meglio di Laura Pirovano, che parte col numero 1 e disputa un training solido, piazzandosi davanti a Miradoli (+ 1”30), Mowinckel (1”36), Weidle (1”39) e le altre elvetiche di punta, da Haehlen a Nufer e Suter (+ 1”76 per la campionessa olimpica, comunque veloce in alto), mentre la neo iridata Flury conclude a 2”40.

Appena fuori dalla top ten, ma con parziali davvero buoni prima di mollare completamente nel finale, Elena Curtoni (a 1”80 da Stuhec), seconda delle dieci azzurre al via. Finiscono oltre i due secondi di ritardo le varie Lie, Gisin, Huetter, Ortlieb, Puchner.

Ricordando che Mikaela Shiffrin non è presente per il week-end di gare a Crans-Montana, Petra Vlhova è tornata a disputare una prova di discesa due mesi dopo Sankt Moritz, chiudendo a due secondi e mezzo da Stuhec.

I tempi delle altre italiane: Federica Brignone, appena fuori dalle venticinque con un ritardo di 2”84, ha faticato anche nel tratto più tecnico attorno alla “Bosse du Président” ed è preceduta da una positiva Roberta Melesi (25^ a 2”56), chiudendo a sua volta davanti a Elena Dolmen (+ 3”07), Nadia Delago (+ 3”16), Nicol Delago (3”44), Marta Bassino (3”70) e Karoline Pichler (4”13).

CLASSIFICA 1^ PROVA DISCESA FEMMINILE CRANS-MONTANA

1° Ilka Stuhec in 1'26”75

2° Lara Gut-Behrami + 0”91

3° Isabella Wright + 1”22

4° Laura Pirovano + 1”26

5° Romane Miradoli + 1”30

6° Ragnhild Mowinckel + 1”36

7° Kira Weidle + 1”39

8° Joana Haehlen + 1”46

9° Priska Nufer + 1”55

10° Corinne Suter + 1”76

11° Elena Curtoni + 1”80