Alle 9.30 parte il secondo gigante maschile della stagione in Val d'Isère: Braathen con l'1, poi il favoritissimo Odermatt

Foto di Redazione
Info foto

2022 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Alle 9.30 parte il secondo gigante maschile della stagione in Val d'Isère: Braathen con l'1, poi il favoritissimo Odermatt

Sulla "Face de Bellevarde" la prima manche di una gara che vede i norvegesi (Kristoffersen ha il 6) sfidare il leader della generale, ma occhio a Feller, Kranjec e lo stesso Pinturault, così come Luca De Aliprandini che partirà col n° 14. Sette gli azzurri in gara.

Il meteo ha concesso una tregua dopo la fitta nevicata di ieri e in Val d'Isère è tutto pronto per l'apertura del gigante numero 2 della stagione di Coppa del Mondo maschile, al via dalle ore 9.30 con la 1^ manche (la 2^ è prevista alle 12.30) disegnata dal tecnico degli svizzeri Krug, anche se il cielo è coperto e la pista, lavorata con i gatti nelle scorse ore, rischierà un po' di "rompersi".

E' Marco Odermatt il naturale favorito per l'ennesimo successo tra le porte larghe, ma sulla “Face” tutto è possibile e anche il fenomeno nidvaldese, che uscirà dal cancelletto per secondo, dovrà guardarsi da parecchi avversari, a partire da Lucas Braathen col pettorale n° 1, per non parlare di Feller, Kranjec, lo stesso Meillard e il duo Kristoffersen-Pinturault in chiusura del primo sotto gruppo. E col numero 14, Luca De Aliprandini può puntare decisamente in alto su un pendio con queste caratteristiche.

Potrete seguire la 1^ manche del gigante maschile di Val d'Isère su NEVEITALIA, a partire dalle ore 9.30 con il servizio di live timing FIS.

 

CLICCA QUI PER IL LIVE TIMING

 

CLICCA QUI PER LA STARTLIST DELLA 1^ MANCHE

 

L'Italia proporrà al via anche Giovanni Borsotti, col pettorale n° 26, poi con il 42 Simon Maurberger, il 48 di Riccardo Tonetti seguito da “Pippo” Della Vite, infine con il 56 Hannes Zingerle e con il 58 Tobias Kastlunger.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
19
Consensi sui social

Più letti in scialpino

I primi 40 anni del Razzo: Emanuele ci ha cambiato la vita, per fare l'allenatore ci sarà tempo

I primi 40 anni del Razzo: Emanuele ci ha cambiato la vita, per fare l'allenatore ci sarà tempo

Giuliano Razzoli ha festeggiato ieri un compleanno speciale, 24 ore prima dell'emiliano che riscrisse la storia, Alberto Tomba. Alla Gazzetta di Reggio, il campione olimpico 2010 ha raccontato del suo addio al termine della scorsa stagione, degli sci rimessi ai piedi dopo 9 mesi solo nei giorni scorsi a Campiglio in vista della notte della 3Tre (dove farà l'apripista), del bambino arrivato in famiglia, la sua attività e... tanto altro.