De Aliprandini guida l'Italgigante per ripetere Cortina 2021: "Ho avuto un po' di influenza, ma il pacchetto è a posto"

Dopo l’impresa stratosferica di Federica Brignone, la nuova campionessa del mondo di gigante, a Saalbach 2025 l’Italia proverà ad avvicinarsi a quanto “combinato” dalla fuoriclasse di La Salle con il team maschile, ancora a secco di medaglie in questa rassegna iridata, naturalmente escludendo il discorso gare miste visto che nel team parallel Vinatzer e Della Vite si sono tinti d’oro.

Venerdì toccherà agli uomini sulla “Schneekristall” e, oltre al gardenese e al bergamasco che hanno disputato ieri la combinata a squadre (finita con tanta amarezza per i rispettivi slalom), ci sarà Giovanni Franzoni e, quale punto di riferimento della squadra, un Luca De Aliprandini che a livello di Mondiali ha quell’argento di Cortina 2021 che ancora brilla.

Il trentino si è completamente ritrovato in stagione, prendendosi un podio (3° ad Adelboden) che gli mancava da oltre 3 anni in Coppa del Mondo. L’incognita meteo esiste, molto più di quanto preventivato per la gara femminile (dove le cose in tal senso sono andate bene), De Aliprandini arriva alla sfida più importante dell’ultimo biennio con qualche problema di salute, come ha spiegato lui stesso alla vigilia tramite l’ufficio stampa FISI. Eccolo: “La preparazione è andata molto bene, quest’anno è andato tutto per il meglio, mi sento bene ad eccezione di un leggero stato influenzale che mi ha preso nelle ultime ore e che spero di abbattere.

Comunque sono carico per la gara e spero di riuscire a fare qualcosa di bello. Ho un buon feeling con i materiali e sono migliorato molto sul medio-facile, dove nel passato facevo un po’ di fatica. Qui la pista è tutta da spingere, quindi – se la neve terrà – penso di poter giocare le mie carte al meglio.

Sì, è prevista un po’ di neve, ma penso che la pista sarà in ottime condizioni in ogni caso. Io mi concentro sulla partenza e poi cercherò di fare il meglio possibile”.

Alle 18.00 il meeting dei capisquadra, poi l’estrazione dei pettorali.