Henrik Kristoffersen vince un nuovo straordinario duello con Marcel Hirscher, suo lo Slalom di Schladming

La seconda manche di questo Slalom di Schladming si è rivelata una delle più belle quanto meno della stagione in corso. Nonostante i primi due continuino a disputare un altro sport, lasciando le briciole agli avversari, il duello Kristoffersen-Hirscher si risolve soltanto nelle ultime porte, quando il norvegese riesce a rintuzzare l’attacco dell’austriaco, presentatosi in testa all’ultimo intermedio, tagliando il traguardo con 9 piccolissimi centesimi sul rivale. Un andamento simile a quello visto a Wengen, ma reso ancora più appassionante dalla straordinaria atmosfera che come ogni anno si respira intorno alla Planai.

Per Kristoffersen arriva così la vittoria numero 15 della carriera, la numero 14 in Slalom, la numero 5 nella stagione in corso e la numero 11 precedendo Marcel Hirscher, striscia che non sembra destinata ad interrompersi vista la superiorità sul resto del mondo e l’età relativamente giovane di entrambi. Inoltre, il norvegese conferma la statistica che lo vuole sempre vittorioso dopo aver chiuso in testa la prima manche.

Per Hirscher quella di Kristoffersen sembra una vera e propria maledizione. Nonostante i numerosi successi ottenuti e destinati ad arrivare – la sesta Sfera di cristallo è distante meno di due mesi – la faccia mostrata quando all'arrivo del rivale si accende la luce verde la dice lunga sulla sua insofferenza. Ad Hirscher non basta una parte alta monstre per vincere, ma archivia comunque il podio numero 104 in Coppa del Mondo e resta pettorale rosso in Slalom benché sempre battuto da Kristoffersen quando entrambi sono giunti al traguardo.

Terzo e primo degli altri è Alexander Khoroshilov, autore finalmente di una manche convincente. Il russo quest’anno era giunto già due volte terzo – a Val d’Isere e a Kitzbühel – ma più per demeriti altrui che per meriti propri. In questa seconda manche invece il russo dipinge un muro nettamente migliore anche rispetto ai due marziani che lo precedono, conquistando il podio numero 9 in carriera, curiosamente una vittoria ottenuta proprio in questa gara due anni fa e 8 terzi posti, 4 dei quali alle spalle di Kristoffersen ed Hirscher nell’ordine. Tra l'altro l'ordine d'arrivo odierno è lo stesso della Night Race dell'anno scorso.

Giunge ad un passo da un podio sul quale manca da sei anni Julien Lizeroux, alla fine quarto ma ben distante dai primi tre. Quinto è invece Stefano Gross, beffato di un solo centesimo dal francese, ma comunque migliore degli azzurri: Manfred Mölgg infatti non riesce a cambiare marcia confermando il dodicesimo posto della prima manche, Tommaso Sala chiude ventesimo e Giuliano Razzoli ventiduesimo, mentre Patrick Thaler inforca nella parte alta uscendo anche acciaccato al ginocchio destro, l’augurio è che non sia niente di grave e che la sua partecipazione ai mondiali non sia in pericolo.

Per la cronaca, sesto posto per Manuel Feller, secondo di casa Austria, settimo il giapponese Naoki Yuasa, ottavo Alexis Pinturault, nono Mattias Hargin e decimo un Dave Ryding che perde sei posizioni rispetto a quanto ottenuto nel tardo pomeriggio. Va peggio a Felix Neureuther, che inforca quando comunque non sembrava destinato ad incidere sulle posizioni di vertice.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo non cambia sostanzialmente nulla, con Hirscher sempre saldamente primo con 1160 punti seguito da Kristoffersen con 792 e Pinturault con 713. Mölgg, sesto a 485, resta il migliore italiano.

SLALOM MASCHILE SCHLADMING – CLASSIFICA FINALE
1. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR) 1:39.83
2. HIRSCHER Marcel (AUT) +0.09
3. KHOROSHILOV Alexander (RUS) +0.63
4. LIZEROUX Julien (FRA) +1.53
5. GROSS Stefano (ITA) +1.54

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La Coppa del Mondo di sci alpino maschile non si ferma. Il prossimo appuntamento sarà infatti la prima delle due Discese di Garmisch-Partenkirchen che si terrà venerdì.