L'Italgigante sempre più giù: De Aliprandini verso il Mondiale fuori dai 15, solo Borsotti e Zingerle avanti a Schladming

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

L'Italgigante sempre più giù: De Aliprandini verso il Mondiale fuori dai 15, solo Borsotti e Zingerle avanti a Schladming

La Planai mette in evidenza tutti i limiti di una nazionale che arriverà all'evento iridato con pochissime certezze. Della Vite, unico a salvarsi nella prima parte di stagione, anch'egli fuori dai 30 come il vice campione del mondo in carica. L'ultima vittoria nella specialità è sempre più lontana (quasi 11 anni).

Si arriverà a quota 90 gare di digiuno dall'ultimo successo in un gigante di Coppa del Mondo, quando Max Blardone trionfò a Crans-Montana. Era il 26 febbraio 2012.

Per l'Italia maschile delle discipline tecniche, tra le porte larghe la situazione è sempre più complicata, in una stagione senza top ten colte fino ai campionati del mondo, a meno di un capolavoro nella 2^ manche della sfida di stasera a Schladming (ripartenza dalle ore 20.45) da parte di Giovanni Borsotti, 21° a 2”86 dal leader Meillard, o Hannes Zingerle, 26° a 3”25, gli unici a qualificarsi nella notte della Planai.

Pur sul tracciato disegnato dal tecnico di riferimento della nazionale, Walter Girardi, gli azzurri sono letteralmente scomparsi, a partire da un Luca De Aliprandini in gravissima difficoltà. Era l'occasione giusta, nell'ultimo appuntamento pre mondiale di Courchevel Méribel, per provare a rinascere da parte del vice iridato in carica di gigante, ma è andata ancora peggio delle altre volte, con il trentino che non si è qualificato, pagando oltre 4 secondi pur partendo con un gran numero, l'8, senza commettere errori gravi che avrebbero giustificato un ritardo del genere.

E le brutte notizie arrivano una dietro l'altra, visto che Luca uscirà quasi certamente dalla top 15 della WCSL proprio per la gara nella quale dovrà difendere l'argento di Cortina 2021.

Ha fatto un passo indietro anche Pippo Della Vite, costante da top 15-20 nelle gare post Soelden, ma oggi solo 34° in una gara nella quale il giovane bergamasco non è mai riuscito a spingere da par suo.

Al Mondiale in Francia, chi sarà della partita per l'Italia nella disciplina simbolo? O meglio, chi sarà competitivo per portare a casa un piazzamento almeno discreto?

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