Domenica (ore 10.30-13.30) il quarto appuntamento stagionale di specialità per chiudere il trittico sulla Chuenisbargli. Nove azzurri per dimenticare Zagabria, con il gardenese "affamato" alla pari di Kristoffersen, Yule e Noel.
Un branco di lupi affamati, tra i delusi (e non sono pochi) della prima parte di stagione e coloro che sono usciti esaltati dai due giganti di ieri e oggi, in primis Alexis Pinturault e Filip Zubcic.
E' così che si presenta lo slalom di Adelboden, per il quarto appuntamento di specialità nel settore maschile, quattro giorni dopo Zagabria e quella gara pazza sulla collina di Sljeme che ha premiato Linus Strasser e tanta Austria. Domenica sulla Chuenisbargli potrebbe ribaltarsi di nuovo tutto, anzi è decisamente probabile vedere un risultato completamente differente nell'appuntamento che chiuderà il trittico svizzero.
Start alle ore 10.30 con la 1^ manche tracciata da Omminger (Germania), la seconda alle 13.30 su disegno svedese di Masdal (entrambe le prove sempre in diretta tv su Eurosport e Rai Sport); sarà Ramon Zenhaeusern, uno dei tanti svizzeri con grandi ambizioni, ma reduce da due gare difficili dopo la vittoria in Badia, ad aprire la contesa prima del dominatore dei due giganti di Adelboden, un Alexis Pinturault che si giocherà altri punti pesanti per la overall, ma anche la permanenza nel primo sotto gruppo di slalom dopo aver sbagliato tanto (fa eccezione in parte Campiglio) nelle prime gare tra i pali stretti.
Pettorale n° 3 invece per Henrik Kristoffersen, il grande deluso per eccellenza delle prime due giornate nell'oberland bernese e chiamato a cambiare marcia, almeno nella sua disciplina, per sperare ancora nel sogno Coppa del Mondo; il norvegese ha trionfato due volte in slalom sulla Chuenisbargli, nel 2016 e nel 2017 (nel secondo caso battendo Manfred Moelgg), e partirà qualche istante prima del connazionale Sebastian Foss-Solevaag, molto brillante in queste prime sfide stagionali tra i pali stretti, anche se le seconde manches gli sono costate caro.
Dal numero 5 al 7 altri tre uomini con grandi chances: prima Marco Schwarz, sul podio anche a Zagabria ma ancora mai vincente in slalom, poi Daniel Yule e Clément Noel, se vogliamo i due specialisti che più hanno sofferto nelle prime tre gare, mai sul podio dopo aver vinto tre slalom a testa nella scorsa stagione. Sarà una giornata cruciale per l'elvetico, che trionfò ad Adelboden un anno fa, e il transalpino che già paga un bel distacco nella classifica di specialità da Manuel Feller.
Il tirolese gareggerà per la prima volta col pettorale rosso e partirà per nono, in un secondo sotto gruppo di merito che vede Alex Vinatzer sorteggiato con il numero 12; dopo l'inforcata nella prima manche di Zagabria, il gardenese ha tutte le possibilità di ripartire dove aveva lasciato a fine dicembre, ovvero con il 4° e il 3° posto tra Badia e Campiglio. Dopo Strasser, che ha pescato il 15 (la pista dovrebbe essere perfetta come in gigante, le previsioni meteo sono ancora ottime), e Filip Zubcic al via con il 16 per cercare, chissà, pure il primo podio in slalom dopo il fantastico 5° posto di mercoledì scorso e la doppia piazza d'onore nei giganti sulla Chuenisbargli, vedremo poi gli altri otto azzurri in gara.
Manfred Moelgg partirà con il 20 e ha bisogno di risposte importanti dopo la mancata top 30 in Croazia, Maurberger sta salendo di livello e deve solo concretizzare (pettorale n° 26 per il nativo della Valle Aurina), si ritrova ad un bivio Stefano Gross, pettorale 27 sulla pista che gli ha regalato, 6 anni fa, l'unico successo in Coppa del Mondo. A chiudere i 30 vedremo poi Giuliano Razzoli, subito a punti al rientro a Zagabria, anche se Adelboden è suo terreno di caccia almeno sino al muro finale, dove dovrà difendersi come capitato spesso in passato.
Liberatore col 39, Sala col 40 e il rientrante (in slalom) Tonetti col 51, precederanno Tobias Kastlunger in partenza con il pettorale 64 per la sua terza gara di Coppa del Mondo. Il marebbano ha saltato Zagabria per concentrarsi sulla Coppa Europa, dove ha portato a casa il miglior piazzamento della carriera nel secondo slalom di Val Cenis, concluso in quarta posizione. Se la pista reggerà come si pensa, potrebbe davvero stupire sognando la prima qualifica.
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SLALOM MASCHILE – ADELBODEN
Startlist 1^ manche: 1 Zenhaeusern, 2 Pinturault, 3 Kristoffersen, 4 Foss-Solevaag, 5 Schwarz, 6 Yule, 7 Noel, 8 Ryding, 9 Feller, 10 Khoroshilov, 11 Muffat-Jeandet, 12 Vinatzer, 13 Meillard, 14 Matt, 15 Strasser, 20 Moelgg, 26 Maurberger, 27 Gross, 30 Razzoli, 39 Liberatore, 40 Sala, 51 Tonetti, 64 Kastlunger.
Slalom Maschile Adelboden (SUI)
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