Non basta un 10° posto a Zingerle per la top 3 di Coppa Europa: a Narvik vince Moeller

Ha fatto di tutto per conquistare l'obiettivo, dopo essere tornato a vincere in Coppa Europa, la scorsa settimana a Gaellivare, ed essersi sobbarcato l'enorme stress del doppio impegno tra le gare di CdM a Kranjska Gora, dove domenica ha ottenuto il secondo miglior risultato della carriera col 15° posto sulla “Podkoren”, e appunto le finali del circuito continentale a Narvik.

Hannes Zingerle non è riuscito a salire sul podio della classifica di gigante, chiudendo quarto a soli 4 pt da quel piazzamento che sarebbe valso il pettorale nominale per la Coppa del Mondo 2023/24: certo, essendo ormai da zona top 30 nella WCSL e visto quanto dimostrato in stagione, è davvero difficile pensare che la FISI non inserisca il ragazzo badiota nei quadri della nazionale, dopo che Zingerle si è “arrangiato” (alla grande) lavorando con il Global Racing Team, ma certo avrebbe fatto comodo ottenere un risultato del genere.

Il decimo posto nel gigante conclusivo sulle nevi norvegesi non è quindi bastato: Hannes aveva già sofferto nella prima manche, senza riuscire a recuperare nella seconda, con un distacco di 1”90 dal vincitore Fredrik Moeller. Il talento norge classe 2000, già vincente lo scorso mese a Folgaria per la sua prima in Coppa Europa, ha fatto la differenza nella discesa decisiva, trionfando con 44 centesimi di vantaggio sull'austriaco Joshua Sturm, che comandava a metà gara.

Ricordando che Alex Vinatzer non è presente a Narvik, pur col 3° posto alla pari di Zingerle alla vigilia di quest'ultima gara di specialità, il podio finale della graduatoria di gigante è tutto svizzero: Josua Mettler, concludendo terzo a 86 centesimi da Moeller, ha infatti scavalcato il connazionale Livio Simonet, qui assente, con Marco Fischbacher (2° a 8 centesimi da Sturm dopo la 1^ manche) clamorosamente fuori in avvio di 2^, ma salvo appunto per soli 4 pt su Zingerle.

Quarto posto di giornata per lo statunitense Kenney, quinto l'altro norvegese Kindem, con l'Italia che piazza anche un buon Simon Talacci 14°, mentre Edoardo Saracco è 25° e Luca Taranzano era uscito nella prima manche.

Martedì sarà tempo di slalom, con Beatrice Sola che si giocherà tanto per la classifica di specialità e anche per la generale.