Odermatt forza... 10, ma che battaglia con Pinturault: "Una grande sfida". L'Italgigante sorride con De Aliprandini

E sono dieci in stagione, con quella quota tredici raggiunta solo da Ingemar Stenmark e Marcel Hirscher che può diventare un obiettivo.

Tanti quanti i successi di Marco Odermatt, che ha timbrato anche oggi nel gigante numero 1 di Kranjska Gora, per quella che è la ventunesima vittoria in totale a livello di Coppa del Mondo, per non parlare dei quindici podi consecutivi tra le porte larghe. “Queste condizioni primaverili, in realtà, mi piacciono molto e il mio materiale si adatta bene – l'analisi di “Odi” nel post gara, riportata dal Blick – La prima manche è stata molto buona, nella seconda non era facile anche perchè i rivali sono stati super. Faccio i miei complimenti a Pinturault e Kristoffersen, che bella sfida”.

Ora sono 140 i punti di vantaggio su HK94, oggi al podio numero 80 in carriera, mentre il transalpino sorride per essere tornato in top 3 nella “sua” specialità, come mai gli era riuscito quest'anno.

Gara-1 degli azzurri? E' stata tutto sommato buona, anche se non mancano i rimpianti per Filippo Della Vite, in particolare per quanto “combinato” nella prima manche dal talento azzurro.

Niente prima top ten per il 21enne bergamasco, ma ecco il 10° posto (fino ad oggi aveva colto al massimo un 17° in stagione) di Luca De Aliprandini, che mette giù una bella seconda manche e ora ha una speranza più che concreta per le finali, balzando al 23° posto della classifica di specialità, con la gara di domani che sarà decisiva anche per Giovanni Borsotti, oggi 25esimo (ora il piemontese è 26esimo, a -5 pt dal “taglio”), e potenzialmente per Hannes Zingerle, buon 18esimo in questa prima sfida alla Podkoren.