Paris al timone, si torna sulla Streif: per il trittico di Kitzbuehel non ci sarà Christof Innerhofer

Si torna sulla Streif, per la tre giorni più attesa dell'anno che, mai come in questa occasione, tra assenza di pubblico e cancellazione dei due slalom previsti lo scorso week-end sulla Ganslern, sarà del tutto particolare.

Kitzbuehel è pronta, però, ad ospitare l'82esima edizione dell'Hahnenkammrennen, dal 22 al 24 gennaio con ben due discese (programmate alle ore 11.30) sulla pista simbolo della velocità, prima del super-g di domenica prossima (alle ore 10.20); l'uomo più atteso di casa Italia e non solo è chiaramente Dominik Paris, costretto a saltare le gare di Kitz lo scorso anno, a causa della rottura del crociato rimediata alla vigilia delle prove sulla pista che l'asso azzurro ha domato quattro volte. Curiosamente, sempre negli anni dispari avendo vinto la discesa regina nel 2013, 2017 e 2019, oltre al super-g del 2015.

Verranno disputate due sole prove, partendo direttamente mercoledì (attenzione perchè è previsto un peggioramento meteo proprio per i tre giorni di gara), sempre alle 11.30, e saranno sei gli azzurri al cancelletto di partenza sulla Streif.

Non ci sarà infatti Christof Innerhofer, come ci ha confermato l'ufficio stampa FISI per motivi personali di salute: oltre a Paris, ci saranno Emanuele Buzzi, Davide Cazzaniga, Matteo Marsaglia, Florian Schieder e Pietro Zazzi, confermato dopo l'esordio di Bormio.