Pinturault su Zubcic e Odermatt nella prima in Alta Badia, disastro De Aliprandini subito fuori

Pinturault su Zubcic e Odermatt nella prima in Alta Badia, disastro De Aliprandini subito fuori
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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Pinturault su Zubcic e Odermatt nella prima in Alta Badia, disastro De Aliprandini subito fuori

Sulla Gran Risa guida il francese, ma il croato, l'elvetico col pettorale rosso e pure i giovani terribili McGrath e Braathen non sono lontani. L'azzurro di punta esce alla terza porta, disastro italiano con il solo Tonetti qualificato.

Una delusione enorme per Luca De Aliprandini e il sogno di Alexis Pinturault, che in un colpo solo potrebbe tornare in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo vincendo per la prima volta sulla Gran Risa.

La prima manche del gigante in Alta Badia vede comandare il francese (che negli ultimi tre giganti era sempre sul podio virtuale a metà gara, per poi uscirne), mentre l'uomo più atteso in casa Italia finisce fuori alla terza porta, una vera mazzata nel giorno in cui l'assalto al primo podio era l'obiettivo e non solo più un sogno.

Alle spalle di Pinturault (in attesa della 2^ manche tracciata da Mike Pircher, coach di casa Austria, al via alle 13.30) c'è Filip Zubcic, a podio in entrambe le gare di Santa Caterina e lì a + 0”26, nonostante un errore alla prima gobba del gatto costato qualche decimo. Meno brillante del solito Marco Odermatt, ma con un gran finale il leader di specialità è comunque perfettamente in rampa di lancio, terzo a 4 decimi dal diretto rivale in ottica overall.

E poi ci sono i giovani terribili di casa Norvegia: Atle Lie Mcgrath firma una manche meravigliosa (col pettorale 29, la pista ha retto come sempre alla grandissima) sino a fine muro, 2 centesimi davanti a Pinturault, prima di sbagliare e concludere comunque 4° a 46 centesimi, mentre il “gemello” Lucas Braathen è quinto a 51 centesimi. I classe 2000 precedono il connazionale Nestvold-Haugen, che paga 6 decimi alla pari di Zan Kranjec, buoni gli inserimenti di Faivre, Leitinger e Gino Caviezel che completano la top ten, ma appena oltre gli 8 decimi di distacco troviamo anche Kristoffersen e Kilde, rispettivamente 12° e 13°, chiamati alla rimontona (in particolare il primo, qui vincitore un anno fa e parso davvero in difficoltà come a Santa Caterina).

Casa Italia: Giovanni Borsotti, caduto in allenamento nei giorni scorsi e non al meglio per un colpo al ginocchio, ha pagato 2”92 uscendo presto dai trenta come Roberto Nani, 38° e davanti al compagno di squadra per un decimo. Con Zingerle e Hofer out, il buon esordio di Franzoni (42° a poco più di 3 secondi col pettorale 58, lontanissimo invece Stefano Baruffaldi), mentre l'altro 2001 azzurro alla prima in CdM, Filippo Della Vite, è uscito presto, il bilancio è davvero magrissimo. Un solo qualificato, ovvero Riccardo Tonetti che ha terminato 23esimo a 1”90 da Pinturault. Davvero troppo poco.

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE MASCHILE Alta Badia

 

Alexis Pinturault in 1'13”27

Filip Zubcic + 0”26

Marco Odermatt + 0”40

Atle Lie Mcgrath + 0”46

5° Lucas Braathen + 0”51

6° Leif Kristian Nestvold-Haugen + 0”60

6° Zan Kranjec + 0”60

8° Mathieu Faivre + 0”62

9° Roland Leitinger + 0”70

10° Gino Caviezel + 0”76

23° Riccardo Tonetti + 1”90

38° Roberto Nani + 2”83

40° Giovanni Borsotti + 2”92

42° Giovanni Franzoni + 3”15

46° Stefano Baruffaldi + 4”24

DNF1 Luca De Aliprandini

DNF1 Filippo Della Vite

DNF1 Hannes Zingerle

DNF1 Alex Hofer

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Seconda manche del gigante nel cuore dell'Alta Badia, con Zubcic che difende un margine ridottissimo su Steen Olsen, Odermatt e Kristoffersen, anche se pure Haugan (e un gran Schwarz) ha stupito nella prima. Due gli azzurri, con Vinatzer che ripartirà per settimo.