Prova accorciata a Lake Louise e Odermatt... vola: Kilde è vicino, Paris ok nel tratto tecnico

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Prova accorciata a Lake Louise e Odermatt... vola: Kilde è vicino, Paris ok nel tratto tecnico

Ultimo training (con oltre 20" in meno) verso la discesa di venerdì: il leader di coppa firma il miglior tempo, il grande rivale norvegese e Crawford sembrano in gran forma. "Domme" chiude sotto il secondo di distacco, ma come Feuz e Mayer le cartucce da sparare ci sono.

Una prova poco valutabile?

Forse, o meglio solo in parte, visto che qualcosa di molto interessante si è visto nella seconda uscita degli uomini jet, rimasti ai box ieri, sulla “Men's Olympic” di Lake Louise che, da venerdì a domenica, ospiterà l'opening della velocità per la Coppa del Mondo 2022/23.

E in vista della discesa di domani (che scatterà alle ore 20.30), oggi è andato in scena un training sì accorciato di oltre una ventina di secondi, causa vento nella parte alta, ma che ha visto Marco Odermatt impressionare in particolare nel tratto più tecnico del pendio canadese, sul Fall-Away, per andare a stampare il miglior crono con 9 centesimi di margine nei confronti di Aleksander Aamodt Kilde. Il grande rivale norvegese, però, ha lasciato quasi mezzo secondo nel cuore della pista, per poi guadagnare altrettanto nei 30” finali (AAK, in gara, potrà sfruttare anche una prima parte dove martedì era stato rapidissimo).

Terzo tempo per James Crawford, che aveva chiuso davanti a tutti nella prima prova: il canadese ormai è una realtà, regge il passo di Odermatt sino a fine muro, poi concede quasi 3 decimi praticamente solo nel piano conclusivo, ma fa paura eccome per la gara...

Si sale oltre il mezzo secondo per trovare i vari Clarey, Mayer, Striedinger, Bailet, Kriechmayr, Sander, Hintermann, Schuetter e, in dodicesima piazza ex-aequo con Cochran-Siegle, troviamo Dominik Paris: 92 i centesimi di ritardo da Odermatt, ma il leader azzurro (che precede a sua volta di 7 centesimi Beat Feuz, come sempre nascostosi in prova) ha fatto abbastanza bene nel tratto del Fall-Away, concedendo 3 decimi a Odermatt, e domani potrà sprigionare tutti i cavalli per giocarsi la vittoria, visto che la condizione, a detta dello stesso Domme, è ottimale.

Questa volta, Mattia Casse non è stato il migliore della nazionale in prova, chiudendo a 1”15 dalla vetta, comunque davanti a Innerhofer (+ 1”32) e agli altri otto atleti di Ghidoni in lizza per i pettorali che, domani, due di loro non indosseranno visto che i posti a disposizione saranno “8+1” (col pettorale nominale di Franzoni).

Gugu” Bosca ha chiuso a 1”74 e certamente sarà della partita, da valutare le altre posizioni considerato che appunto la prova odierna è stata svolta senza il primo quarto, o quasi, di pista: ad ogni modo, + 1”91 di distacco per Nicolò Molteni, poi in classifica troviamo Schieder (+ 2”03), Franzoni (a 2”22), Marsaglia (2”40), Franzoso (2”44), Zazzi (2”60) e Buzzi a 2”61.

 

CLASSIFICA 2^ PROVA DISCESA MASCHILE LAKE LOUISE

 

Marco Odermatt in 1'26”52

Aleksander Aamodt Kilde + 0”09

James Crawford + 0”26

4° Johan Clarey + 0”53

Matthias Mayer + 0”57

6° Otmar Striedinger + 0”61

7° Matthieu Bailet + 0”64

7° Vincent Kriechmayr + 0”64

9° Andreas Sander + 0”78

10° Niels Hintermann + 0”81

12° Dominik Paris + 0”92

24° Mattia Casse + 1”15

28° Christof Innerhofer + 1”32

35° Guglielmo Bosca + 1”74

40° Nicolò Molteni + 1”91

46° Florian Schieder + 2”03

53° Giovanni Franzoni + 2”22

60° Matteo Marsaglia + 2”40

61° Matteo Franzoso + 2”44

65° Pietro Zazzi + 2”60

66° Emanuele Buzzi + 2”61

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