Squadra di gigante in crisi, De Aliprandini shock: "Se quelli che portano la tua giacca ti remano contro diventa pesante"

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Squadra di gigante in crisi, De Aliprandini shock: "Se quelli che portano la tua giacca ti remano contro diventa pesante"

Dopo le prestazioni viste nella 1^ manche sulla Gran Risa, l'ex vice campione del mondo sgancia la bomba in diretta Rai. Della Vite e Borsotti nei 15, ma i distacchi sono enormi. Pippo sconsolato: "Evidentemente questo è il mio livello". Vinatzer si qualifica ancora.

Un'altra prima manche deludente, pur qualificando quattro atleti per la seconda, al via dalle ore 13.30.

Anche il gigante numero 2 dell'Alta Badia è amaro, almeno per ora (ma considerati i distacchi c'è poco da sperare), in casa azzurra dove scoppia anche una polemica che nasce dalle parole di Luca De Aliprandini, in diretta su Rai 2, rivolte probabilmente allo staff tecnico della nazionale. Durissimo l'argento mondiale di Cortina 2021, che oggi si è qualificato per un soffio, 30° a 4”64 da Odermatt. “C'è poco da dire, prova negativa anche se ho provato a voltare pagina, ero partito bene e dopo una spigolatina subita ho spento il cervello. La Gran Risa già è tosta di suo, se poi non hai fiducia...

Inoltre, se quelli che portano la tua giacca ti remano un po' contro, diventa ancora più pesante”.

Amarissima l'analisi personale di Filippo Della Vite, miglior azzurro in 14esima piazza a 2”99, mai davvero in gara e comunque lontano dal livello mostrato per tutta la scorsa stagione, in continua crescita per il bergamasco reduce dalle uscite nei primi due giganti di stagione (come De Aliprandini). “Ieri pensavo di aver ritrovato il feeling – le sue parole al microfono di Ettore Giovannelli – Evidentemente il mio livello è questo, devo mettermi il cuore in pace. La pista segnata? Non c'entra niente, sono io... Puoi crederci quanto vuoi, ma se arrivi giù con 3 secondi cambia tutto”.

Discreto Giovanni Borsotti, 15° a 3”02, come Alex Vinatzer che parte col n° 42 ed è ancora qualificato (terza gara in fila), 27° a 4”61. Niente da fare invece per Hannes Zingerle, che commette un grave errore sul muro e con 4”80 è fuori in 32esima posizione, decisamente più lontani Franzoni e Kastlunger, con Maurberger uscito di scena.

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