Un altro infortunio che fa male alla nazionale azzurra: "Gugu" Bosca si è rotto il perone a Beaver Creek

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Gabriele Facciotti

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Un altro infortunio che fa male alla nazionale azzurra: "Gugu" Bosca si è rotto il perone a Beaver Creek

Frattura composta al perone della gamba destra per il velocista classe '93, caduto ieri nel secondo training verso la discesa odierna: rientro in Italia per esami approfonditi e capire i tempi di recupero, ma la stagione si complica.

Reduce dall'annata della definitiva rinascita, con quello splendido 2° posto in super-g a Garmisch e giocandosi il podio della classifica di specialità sino alle finali di Saalbach, Guglielmo Bosca vede la stagione 2024/25 cominciare con un infortunio, l'ennesimo della sua carriera.

Il 31enne di origini milanesi sembrava uscito senza particolari danni dalla caduta di ieri, all'attacco del muro della Birds of Prey, nel secondo training verso la discesa in programma stasera (ore 19 italiane) a Beaver Creek: la FISI, dopo i primi esami effettuati, ha comunicato che “Gugu” si è procurato una frattura composta al terzo prossimale del perone della gamba destra, dovendo ora fare rientro, fra oggi e domani (saltando ovviamente anche il super-g di sabato) in Italia per l'ulteriore valutazione della Commissione Medica FISI. A quel punto, si capiranno i tempi di recupero che non saranno brevissimi, anche se c'è la speranza di salvare buona parte dell'inverno.

Alla discesa odierna, la prima di questa Coppa del Mondo, ricordiamo che prenderanno parte sette azzurri: Paris, Casse, Schieder, Innerhofer, Zazzi, Alliod e Franzoni, che torna a gareggiare nella specialità a quasi un anno di distanza da Bormio 2023.

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