Via alla lunghissima settimana di Wengen: non ci sarà Franzoni, otto uomini guidati da Paris e Casse

La lunghissima settimana di Wengen, a maggior ragione con una discesa che recupera uno degli appuntamenti saltati a Beaver Creek.

La FISI ha reso note le convocazioni del team maschile di velocità che affronterà le prime sfide del 2024, oltre due settimane dopo Bormio. Rispetto alle gare sulla Stelvio, ci saranno due azzurri in meno, ovvero Giovanni Franzoni e Giovanni Borsotti, senza nuovi inserimenti e quindi con Dominik Paris, Christof Innerhofer (che recupera dopo l'infortunio al polpaccio, patito cadendo nel super-g di Bormio), Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi e Guglielmo Bosca.

Il programma prenderà il via martedì con la prima prova cronometrata, seguita mercoledì dalla seconda e, da giovedì 11 il via alle gare con la prima discesa (recupero e quindi accorciata con start sopra l'Hundschopf), poi venerdì il super-g e sabato la classicissima discesa, la più lunga della Coppa del Mondo, sull'intero Lauberhorn.

Domenica invece la conclusione con lo slalom, in attesa di capire se l'Italia recupererà Giuliano Razzoli.

Lo scorso anno a Wengen andò a podio Mattia Casse in discesa (sua seconda volta al terzo posto dopo la Val Gardena), mentre nel 2022 furono terzi sia Dominik Paris in discesa che Giuliano Razzoli in slalom. La vittoria più recente in discesa porta il nome di Christof Innerhofer, che si impose nel 2013, mentre in slalom trionfò Giorgio Rocca nel 2006. La discesa del Lauberhorn è l'unica delle grandi classiche a mancare nel palmares di Paris.