A Levi è arrivata anche Marta Bassino: primo allenamento e... obiettivo punti in entrambi gli slalom

Si prepara Levi e per l'Italslalom in versione rosa comincia una nuova era, quella delle giovanissime che non avranno più in squadra un punto di riferimento come Irene Curtoni, l'unica azzurra costantemente nella top 15 mondiale da anni, oltre al fatto che quelle di sabato e domenica prossima saranno le prime gare da allenatore responsabile di Devid Salvadori, che ha sostituito Matteo Guadagnini dalla scorsa primavera.

In Lapponia, è sbarcata nelle scorse ore anche Marta Bassino, che già ieri ha svolto il primo allenamento e guarda con fiducia alle sfide sulla “Levi Black”, a maggior ragione dopo il buon 4° posto nel parallelo di Lech/Zuers.

Cerca buone sensazioni e risultati pure in slalom la cuneese, che vuole investire eccome su questa disciplina: un ragionamento in prospettiva e corroborato dalla crescita dimostrata la scorsa stagione. In alcune sequenze, Marta ha dimostrato di potersela giocare anche per la top ten, è chiaro che serva maggiore continuità perchè in fin dei conti è arrivato un solo risultato a punti, il 18° posto proprio nel primo slalom di Levi 2020.

Dodici mesi fa, “Bax” stupì tutti con una prima manche strepitosa, partendo col pettorale 31 (lo stesso che avrà sabato, visto che è 46esima nella disciplina e i punti della WCSL generale servono ad arrivare a ridosso delle 30), cogliendo il nono crono prima di scendere di nove posizioni nella seconda. Il giorno successivo uscì quando la missione punti era ormai cosa fatta, ma pure qualche settimana più tardi a Semmering, la 25enne di Borgo San Dalmazzo impressionò nella prima manche per poi deragliare nel finale. A quel punto, Marta ha deciso di pensare alla lotta per la coppa di gigante e ha disputato solo lo slalom delle finali di Lenzerheide, il suo tredicesimo in Coppa del Mondo.

Quella di sabato e domenica sarà la sua terza volta a Levi (dove gareggiò anche nel 2018) e una doppia occasione importante, così come per tutto il gruppo azzurro guidato da Martina Peterlini, l'unica nelle 30 (32esima nella WCSL, ma sarà dentro con alcune assenze) e capace di un 7° posto a Jasna, nel finale della scorsa stagione, che già ci ha detto molto delle potenzialità della giovane trentina.

A COPPER MOUNTAIN

Nel frattempo, dopo una giornata di riposo domenica scorsa, è cominciata l'ultima settimana di preparazione sulle discipline veloci per gli azzurri presenti a Copper Mountain.

Il team femminile delle polivalenti, con l'aggiunta di Sofia Goggia e Federica Brignone, si sposterà poi in direzione Vermont, visto che il 27 e 28 settembre ci saranno gigante e slalom sulla “Superstar” di Killington; gli uomini, invece, lasceranno nel week-end il Colorado per dirigersi a Lake Louise, dove martedì prossimo cominceranno le prove delle due discese inaugurali della stagione.

Fanno eccezione Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite, arrivati nelle scorse ore negli States e già ad allenarsi in velocità, per poi prendere parte tra sabato e domenica ai due giganti di Nor-Am Cup previsti proprio a Copper Mountain.