Shiffrin e l'errore decisivo: "Ci ho provato, usciamo con fiducia". A Killington per ritrovare il trono

Una vittoria e due secondi posti in tre gare disputate, 260 punti e la leadership della Coppa del Mondo assoluta condivisa con Petra Vlhova (formalmente è davanti alla slovacca con due successi contro uno), che l'ha battuta due volte nel giro di 24 ore nella sua disciplina preferita.

Magari non sorriderà a 32 denti, ma da Levi se ne va una Mikaela Shiffrin comunque soddisfatta del bottino raccolto, anche perchè la fuoriclasse americana non aveva preparato esclusivamente questo appuntamento, allenandosi (con qualche problema alla schiena) a Copper Mountain anche e soprattutto dal gigante alla discesa, pensando ai prossimi week-end di coppa che saranno già molto importanti nella corsa alla generale che, seppur la diretta interessata faccia spallucce, la vede già quale principale favorita.

“Sono due podi fantastici – commenta Shiffrin nel post gara – anche perchè non avevo molte certezze in questa disciplina. L'errore nella 2^ manche? Ci ho provato, alla fine mi è andata bene e quel che posso dire è che usciamo con fiducia da queste due gare”.

Un numero da circo, quello all'attacco del muro nella manche decisiva, costato almeno una buona parte di quei 47 centesimi mancati per battere Vlhova, ma i rimpianti non sono di casa Shiffrin e si guarda avanti, anche perchè all'orizzonte c'è un appuntamento al quale Mikaela tiene tantissimo. A Killington, infatti, la fuoriclasse nativa del Colorado è cresciuta sciisticamente e così, nella località del Vermont che ospiterà un gigante sabato e uno slalom domenica prossima, sono sempre gare speciali per lei, a maggior ragione dopo la cancellazione dello scorso anno causa situazione pandemica.

Mikaela non ha mai vinto in gigante sulla “Superstar”, sempre beffata dalle azzurre in particolare (ultime due vittorie per Brignone e Bassino), mentre in slalom non ha mai sbagliato. Quattro vittorie su quattro edizioni, dal 2016 al 2019, e dopo essere stata costretta alla piazza d'onore in questo opening di specialità a Levi, siamo certi che la battaglia con Vlhova (e non solo) si innalzerà a livelli ancora più importanti tra pochi giorni, dall'altra parte dell'oceano.