Johannes Rydzek vince in volata su Eric Frenzel la prima di Seefeld, terzo Samuel Costa!

Il copione della gara è risultato molto semplice: i primi 5 a partire, racchiusi in meno di 20’’, si sono compattati nella prima metà della 1^ tornata, per concluderla ad un ritmo piuttosto blando, lasciando qualche speranza agli inseguitori di rientrare in gioco per la vittoria.

Nella seconda metà della prova sugli sci stretti è progressivamente cresciuta l’intensità messa in gioco, con le prime avvisaglie di una battaglia epica per la vittoria: il primo a muoversi è stato Eric Frenzel, con un attacco sulla salita che porta alla fotocellula intermedia del circuito. Il primo a fare le spese del cambio di ritmo è stato Bernhard Gruber, incapace successivamente di rifarsi sotto per il successo ed infine 6° al traguardo.

L’unico capace di rispondere all’attacco del sassone è stato Rydzek: con una lunghissima volata, cominciata prima dell’ultimo chilometro, ha via via staccato David Pommer e Samuel Costa, rimanendo a tu per tu con il rivale per la sfera di cristallo.

Nel rettilineo dello stadio si è consumata una volata che rimarrà nella memoria di chi l’ha assistita: Frenzel si è affiancato al bavarese, ma proprio nella spaccata non è riuscito a portarsi a casa la 10^ vittoria consecutiva in una prova del Triple. Per una manciata di centimetri il successo è stato appannaggio di Rydzek, sempre più vicino alla vetta della generale.

La lotta per il terzo gradino del podio è stata vinta dal gardenese Costa: nell’ultimo centinaio di metri è riuscito a stare davanti all’austriaco, evitando una volata che avrebbe potuto dirgli male. Per Samuel è il primo risultato della  carriera nella top 3, in gare individuali. A sua volta è il terzo italiano di tutti i tempi a salire sul podio: prima di lui solamente Andrea Longo ed Alessandro Pittin.

Anche Pommer ha raggiunto il proprio best career con la quarta piazza odierna: probabilmente sono stati decisivi i materiali, nel non farlo piazzare nei migliori 3. Infatti i materiali dell’azzurro sono apparsi strepitosi nella discesa che porta all’ultimo tratto difficile della pista, dove Costa aveva addirittura preso il comando delle operazioni.

Quinta posizione per un pimpante Akito Watabe, facente parte del gruppone inseguitore: dopo il salto non eccezionale, ha messo in gioco una prestazione sugli sci davvero ottima, coronata con il 2° miglior tempo, che gli ha permesso di battere in volata uno scarico Gruber.

A seguire troviamo Fabian Riessle, incapace di mostrare uno dei suoi finali eccezionali, prova ne è che Watabe l’ha stampato nel momento decisivo. Comunque sia, sembrerebbe occupare una buona posizione per i prossimi giorni, quando il gioco si farà più duro con chilometraggi più sostanziosi.

Il primo finnico al traguardo è stato Ilkka Herola, ottavo, capace di fare il suo, dopo una prestazione sul trampolino complicata da meteo avverso. Manuel Faisst (9°) ha ottenuto il miglior risultato stagionale, il secondo nei migliori 10.

Ha chiuso la top 10 Jan Schmid, il miglior norvegese, capace di riconfermare gli exploit dello scorso fine settimana, a questo punto pienamente recuperato in un team alle prese con malanni a non finire. Bjoern Kircheisen (13°) ha interrotto la striscia positiva di risultati nei migliori 10 che perdurava dall’opening di Ruka. Il solo Rydzek vanta un primato simile (tutt’ora in corso), in questo caso non esce addirittura dalla top 6.

Da sottolineare l’ottima performance sugli sci stretti di Mikko Kokslien (20°), coronata con il miglior tempo, che gli ha permesso di recuperare 16 posizioni in soli 5 Km e di essere il secondo norvegese al traguardo, appena davanti a Magnus Krog ed Espen Andersen.

Alessandro Pittin (43°) è stato il miglior italiano, dopo Costa: il distacco di più di 1 minuto dalla zona punti non lascia ben sperare in vista di domani, sarà necessario un mezzo miracolo nel salto per proseguire anche nella gara conclusiva di domenica. Situazione analoga per Lukas Runggaldier (45°) ed Armin Bauer (47°).

L’unico che non prenderà il via domani sarà il russo Niyaz Nabeev (51°), oltre agli acciaccati Magnus Moan, Jarl Magnus Riiber e Antoine Gerard che non hanno preso parte  al salto odierno.

La classifica generale della Coppa del Mondo vede ancora al comando Frenzel con 984 punti, in virtù dei punteggi dimezzati assegnati quest’oggi, davanti a Rydzek (980) e Riessle (739). A seguire Akito Watabe (512) e Kircheisen (476).

Ora i distacchi odierni verranno riconvertiti in punti legati al salto e si stilerà la start list della prova sul trampolino di  domani, quando si comincerà alle ore 13.30. A seguire la competizione di fondo di 10 Km.

SEEFELD I – HS 109 / 5 KM

1. RYDZEK Johannes (GER) 12’00’’2
2. FRENZEL Eric (GER) 0’’0
3. COSTA Samuel (ITA) 6’’8
4. POMMER David (AUT) 9’’4
5. WATABE Akito (JPN) 19’’6
6. GRUBER Bernhard (AUT) 19’’8
7. RIESSLE Fabian (GER) 21’’2
8. HEROLA Ilkka (FIN) 22’’0
9. FAISST Manuel (GER) 23’’2
10. SCHMID Jan (NOR) 23’’7

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