Una volta tanto Akito Watabe vince una volata per il successo nella gara di Oslo

Una volta tanto Akito Watabe vince una volata per il successo nella gara di Oslo
Info foto

Getty Images

Sci NordicoCombinata nordica - Oslo

Una volta tanto Akito Watabe vince una volata per il successo nella gara di Oslo

Nel pomeriggio odierno si è tenuta la quart’ultima competizione della stagione di Coppa del Mondo di combinata nordica in quel di Oslo. Gli atleti attesi come protagonisti hanno perso le rispettive volate ed infine l’ha spuntata sorprendentemente Akito Watabe, nonostante lo schema di gara a lui poco favorevole.

Dunque è stata il terzo concorso da novembre ad oggi a non essere stato vinto dalla Germania: per il nipponico è stato il secondo successo stagionale, ma il primo di elevato spessore vista la scarsa concorrenza trovata in gara due a Sapporo.

Alla partenza Franz-Josef Rehrl si è fregiato del pettorale numero 1 in virtù del segmento di salto vincente. Fin da subito ha condotto la gara con il compagno di team Mario Seidl e – dopo qualche centinaio di metri – anche con Bjoern Kircheisen. Tutto il resto della concorrenza, invece, non è riuscita a chiudere il gap, recuperando però diversi secondi dalla testa e andando a comporre diversi gruppetti.

Al termine della prima tornata il trio di testa si è visto avvicinare prepotentemente da un uomo in solitaria: Watabe. Però il fatto più lampante è stato quello che Johannes Rydzek non è riuscito a recuperare alcunché al rivale per la sfera di cristallo, ovvero Eric Frenzel.

Il sassone si è riportato sulla testa della corsa a metà del secondo giro, lasciando il bavarese a 20’’, quelli che li separavano alla partenza. Dopo 5 km si sono venuti a formare due gruppi comprendenti entrambi 8 atleti: quello all’inseguimento ha cominciato quindi ad aumentare il ritmo, probabilmente troppo tardi.

Infatti Rydzek ha effettuato un forcing che gli ha permesso di guadagnare 13’’ in soli 1.6 chilometri, di involarsi in solitudine alla caccia dei battistrada ed infine di riagganciarsi a questi ultimi ai tre quarti di gara.

L’ultima tornata ha avuto un unico protagonista, Watabe: autore di una prepotente azione ha sgranato via via il gruppo di testa, rimanendo a tu per tu con Frenzel a giocarsi il successo finale. Sul rettilineo conclusivo il film è apparso già scritto, se non che il nipponico è riuscito a resistere al ritorno del tedesco e a vincere, un po’ a sorpresa.

La gestione della competizione del leader del movimento giapponese ha aiutato da un lato Frenzel, ma dall’altro Rydzek: infatti la sua ultima tornata fatta a tutta non ha permesso al bavarese di rifiatare e quindi di dire la sua per il successo, ma l’estemporaneo spunto vincente ha tolto al sassone 20 preziosi punti in ottica classifica generale.

Un altro uomo decisivo nella lotta per la sfera di cristallo è stato Kircheisen: nell’ultimo giro è riuscito a limitare i danni da Watabe e negli ultimi 100 metri ha battuto al fotofinish il più quotato Rydzek. Per il veterano tedesco è stato il quarto podio in gare di primo livello in stagione, ciò non accadeva dall’annata 2011-12.

Il pettorale giallo si è dovuto accontentare della quarta piazza e si è visto interrompere la striscia di podi in gare di primo livello a 15. Rydzek rimane comunque leader della generale, ma Frenzel ha ridotto il distacco a soli 6 punti.

Quinta piazza per Francois Braud che, sfruttando l’onda positiva portata dai risultati iridati, ha ottenuto il miglior risultato stagionale in Coppa del Mondo. A seguire troviamo un alternanza di atleti facenti parte di diversi ottetti a metà gara: sesto posto per Fabian Riessle, seguito da Eero Hirvonen (7°), Magnus Moan (8°), Manuel Faisst (9°) e Mario Seidl (10°).

Undicesima piazza per uno scatenato Alessandro Pittin, autore del miglior tempo sugli sci stretti. La prestazione dell’azzurro più in forma del momento è stata davvero impressionante: basti dire che ha rifilato 20’’ al secondo migliore nel fondo e che partiva insieme a Mikko Kokslien (14°), infine staccato di 27’’.

L’altro italiano in gara, ovvero Samuel Costa, è stato autore di una prestazione molto positiva, coronato dal 20° posto finale, quindi ha addirittura recuperato un paio di posizioni rispetto alla partenza.

Ricapitolando, la classifica generale della Coppa del Mondo vede al vertice Rydzek con 1440 punti, seguito a brevissima distanza da Frenzel (1436). Alle spalle dei due fenomeni Watabe (926) ha recuperato molti punti a Riessle (989) in ottica terzo posto finale.

Il prossimo appuntamento con la combinata nordica è fissato a martedì 14 marzo, quando sarà disputato il provisional competition round alla gara del giorno successivo a Trondheim.

OSLO – HS 134 / 10 KM

1. WATABE Akito (JPN) 23’48’’8
2. FRENZEL Eric (GER) a 0’’4
3. KIRCHEISEN Bjoern (GER) a 14’’1
4. RYDZEK Johannes (GER) a 14’’2
5. BRAUD Francois (FRA) a 16’’4
6. RIESSLE Fabian (GER) a 20’’9
7. HIRVONEN Eero (FIN) a 25’’6
8. MOAN Magnus (NOR) a 26’’3
9. FAISST Manuel (GER) a 26’’7
10. SEIDL Mario (AUT) a 33’’2

Clicca qui per i risultati completi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Gundersen LH Maschile Oslo (NOR)

Combinata nordica - Oslo

Franz-Josef Rehrl si aggiudica il segmento di salto ad Oslo Holmenkollen

Sabato 11 Marzo 2017
Combinata nordica - Oslo

Nel PCR di Oslo il migliore è Manuel Faisst

Venerdì 10 Marzo 2017

Più letti in scinordico

Klaebo e Northug insieme a Trondheim? L'allenamento congiunto a Livigno fa sognare il mondo dello sci di fondo

Klaebo e Northug insieme a Trondheim? L'allenamento congiunto a Livigno fa sognare il mondo dello sci di fondo

L'attuale star dello sci di fondo sta preparando la nuova stagione nel Piccolo Tibet. Insieme a lui, però, si sta allenando anche Petter Northug, e secondo rumors sempre più insistenti non è da escludere un clamoroso comeback del classe '86 per disputare la team-sprint iridata a casa di Klaebo.