Dopo le gare di Zakopane, questo fine settimana la Coppa del Mondo si è spostata in Asia, a Sapporo (Jpn), dove si sono disputate due gare individuali.
La prima competizione, disputata nella serata locale di sabato, è stata caratterizzata dal vento frontale, che ha permesso ai saltatori di raggiungere misure sensazionali. Come da copione però alcuni atleti sono incappati nei “buchi di vento”, che da sempre hanno reso insidioso l’Okurayama. Nella prima serie il punteggio migliore è stato quello di Robert Johansson, che grazie ad una bufera di vento frontale si è spinto fino a 141 m, quattro metri oltre l’HS. Il norvegese a metà gara ha preceduto Ryoyu Kobayashi (131 m) di 7.3 lunghezze. In terza posizione si è invece attestato un ottimo Timi Zajc, arrivato a 140 m. Nel secondo e decisivo atto, tutti questi atleti sono stati scavalcati da Stefan Kraft, atterrato a 137 m con condizioni ventose nella norma. L’austriaco, tornato alla vittoria la scorsa settimana a Zakopane, ha rifilato ben 10 punti a Kamil Stoch, arrivato invece fino 148.5 m con oltre due metri di vento frontale. Il polacco con questa mostruosa misura ha sbriciolato il record del trampolino, ma si è dovuto accontentare della piazza d’onore. Johansson invece non è stato all’altezza dei primi due e con un salto di 127 m è scivolato in terza posizione, appena davanti al ceco Roman Koudelka 4° e a Ryoyu Kobayashi 5°. Quest’ultimo è stato molto sfortunato con il meteo, nella prima serie ha infatti dovuto affrontare delle raffiche trasversali, mentre nella seconda è incappato in un buco di vento che lo ha fatto precipitare. Timi Zajc si è confermato su buoni livelli anche nella seconda parte di gara chiudendo 6°. Sono entrati nella top 10 anche il norvegese Halvor Egner Granerud 7°, l’austriaco Daniel Huber 8° e i tedeschi Stephan Leyhe e Markus Eisenbichler, rispettivamente 9° e 10°. Sono finiti invece più indietro Dawid Kubacki 15° e il nipponico Yukiya Sato 20°.
Nella mattinata giapponese di domenica è andata in scena la seconda gara. Anche in questo caso gli atleti hanno trovato vento favorevole e lo spettacolo non è mancato. Ad imporsi è stato Stefan Kraft, che ha così ottenuto il terzo successo consecutivo. L’austriaco, arrivato a 135 m, ha chiuso al comando la prima serie, con un vantaggio di una lunghezza sullo sloveno Timi Zajc (138.5 m). Ha pagato un distacco di 7.3 punti Piotr Zyla 3° (139.5 m), mentre Stephan Leyhe e Halvor Egner Granerud sono finiti a oltre 10 lunghezze. Nel secondo atto Kraft non è andato oltre i 128.5 m, ma tale misura gli ha consentito di vincere con una decina di punti di margine. Alle sue spalle Timi Zajc è atterrato a 125 m, difendendo per 1.8 punti la piazza d’onore, conquistando così il primo podio in Coppa del Mondo. Ryoyu Kobayashi, ancora una volta sfortunato con il meteo, ha rimontato dall’8a alla 3a posizione grazie a un salto di 129.5 m, scavalcando di 5 decimi Zyla e Granerud, quarti a pari merito. Ha chiuso invece 6° Kamil Stoch, che ha preceduto Noriaki Kasai 7° (miglior risultato stagionale), Stephan Leyhe 8°, Robert Johansson 9° e Johann Andre Forfang 10°.
Ryoyu Kobayashi resta saldamente al comando della classifica generale di Coppa del Mondo con 1233 punti. Con i 200 punti ottenuti a Sapporo, Kraft (781) scavalca Kamil Stoch e si porta all'inseguimento del nipponico. Il polacco è terzo a quota 744.
La prossima settimana la Coppa del Mondo tornerà nel vecchio continente. A Oberstdorf (Ger) sono in programma tre gare di volo.
Large Hill Maschile Sapporo (JPN)
Salto con gli sci
Salto: Stefan Kraft fa doppietta sull'Okurayama di Sapporo
Domenica 27 Gennaio 2019Large Hill Maschile Night competition Sapporo (JPN)
Salto con gli sci
Salto: Stefan Kraft fa doppietta sull'Okurayama di Sapporo
Domenica 27 Gennaio 2019BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 3/15 | 15-120 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
14