Grande prova di carattere del norvegese capace di riscattarsi sul trampolino che lo aveva messo più in difficoltà in stagione. Battuti Anze Lanisek e Robert Johansson, autore di una grandiosa rimonta nella seconda serie insieme a Lindvik, quarto alla fine.
Meno di un mese fa Granerud chiuse infatti 23° a Zakopane evidenziando problemi di velocità nella inrun e un accenno di calo di condizione. Da quel momento erano però arrivati un quarto posto a Lahti e successivamente un poker di vittorie tra Willingen e Klingenthal. Ieri, dopo una prima serie chiusa al comando, aveva commesso un errore in fase di stacco, scivolando in 7a piazza. Oggi i salti buoni sono stati due e il norvegese ha trovato la vittoria sul trampolino che in stagione si era rivelato più ostico per lui. Quello di oggi è l’undicesimo successo in stagione e in carriera, che lo porta ad essere il norvegese più vincente in Coppa del Mondo insieme a Roar Ljoekelsoey.
Così come accaduto ieri la prima serie è stata vinta da Granerud con margine ridotto nei confronti del primo degli inseguitori e una classifica molto corta alle sue spalle. Il fortissimo vento alle spalle non ha permesso agli atleti di esprimersi al meglio, molti sono atterrati tra i 130 e i 134 metri e nessuno è riuscito a fare la differenza. Il norvegese ha comunque fatto segnare il miglior punteggio, precedendo di 2.6 pti Keiichi Sato e di 3.6 pti Anze Lanisek. Sono comunque rimasti in corsa per un posto sul podio anche Tande, Pavlovcic, Kraft, Huber e Ryoyu Kobayashi, tutti racchiusi in sette lunghezze. Eliminato a sorpresa Piotr Zyla, che si è ritrovato in stanga di partenza nel momento sbagliato, trovando due metri di vento alle spalle. Serie negativa per la Polonia che ha perso anche Andrzej Stekala, secondo ieri, per squalifica. Ha chiuso invece 42° con un salto di 110.5 m Alex Insam.
La seconda serie è stata caratterizzata da grandi rimonte. In particolare quella di Robert Johansson che con condizioni di vento meno penalizzanti rispetto agli avversari è atterrato a 142 m, riuscendo così a recuperare 17 posizioni e chiudere in terza piazza. Solo Granerud e Lanisek si sono difesi del suo ritorno e hanno chiuso rispettivamente in prima e seconda posizione. Il leader della classifica generale di Coppa del Mondo è arrivato a 133 m e ha così difeso il vantaggio accumulato nella prima parte di gara, precedendo lo sloveno di 2.9 pti, con Johansson terzo a 4.3 lunghezze.
Si è dovuto accontentare della quarta posizione Marius Lindvik, anche lui autore di una rimonta significativa di 12 posizioni in scia al connazionale Johansson. Il norvegese ha preceduto alla fine Stefan Kraft 5° e il migliore dei polacchi, Dawid Kubacki 6°. La grande giornata della squadra norvegese è stata completata da Daniel Andre Tande 7° e un redivivo Forfang 11°. Sono invece entrati nella top 10 i giapponesi Keiichi Sato, scivolato nella serie decisiva dalla 2a all'8a piazza e Ryoyu Kobayashi 9°, e l'austriaco Daniel Huber. Altra gara negativa per la Germania con Eisenbichler 12° e Geiger ancora una volta oltre la 20a piazza.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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