Salto con gli sci: Stefan Kraft trionfa sul Large Hill di Oberstdorf e conquista il terzo titolo mondiale della carriera

Salto con gli sci: Stefan Kraft trionfa sul Large Hill di Oberstdorf e conquista il terzo titolo mondiale della carriera
Info foto

getty images

Sci Nordicooberstdorf 2021

Salto con gli sci: Stefan Kraft trionfa sul Large Hill di Oberstdorf e conquista il terzo titolo mondiale della carriera

Semplicemente di un livello superiore alla concorrenza. Dopo aver vinto la qualificazione e aver brillato nei salti di allenamento, dalla neve di Oberstdorf è emerso il talento cristallino dell'austriaco, che ha conquistato il terzo titolo iridato della carriera, il secondo su trampolino grande. Argento per il norvegese Johansson, bronzo per un immenso Karl Geiger, che ha lasciato a bocca asciutta Zyla 4°.

Sotto una fitta nevicata e con fortissimo vento frontale la prima serie è stata stravinta da Stefan Kraft, che con un salto di 132.5 m e valutazioni dei giudici da 19 unanime, ha ipotecato la medaglia d’oro. L’austriaco ha infatti rifilato 5.7 pti al norvegese Robert Johansson (129.5 m), che ha pagato tre lunghezze solo a livello stilistico. Terza piazza per un altro austriaco: Daniel Huber, atterrato a 133.5 m con quasi un metro e mezzo di vento a favore e alla fine distante 6.1 pti dal leader. In una serie che ha visto capitolare Stoch, Eisenbichler e Kobayashi, caduto in fase di atterraggio, sono invece rimasti in corsa per una medaglia Yukiya Sato, Piotr Zyla e Karl Geiger, staccati dai 3 ai 4 pti da Huber.

Nel secondo atto, tra una folata di vento e l'altra Karl Geiger ha provato a dare la zampata vincente. Il tedesco è arrivato a 132 m e ha pescato un jolly nella compensazione. La sua rimonta si è fermata però alla medaglia di bronzo, la terza di questo mondiale dopo l'argento su Normal Hill e l'oro nella prova a squadre mista. Davanti il duello per l'oro ha visto coinvolti Kraft e Johansson, con l'austriaco capace di uscirne vincitore con un salto di 134 m  e 4.4. pti di margine sul rivale norvegese.

In una stagione piena di difficoltà, tra Covid e problemi alla schiena, il salisburghese ha fatto emergere il proprio talento nel momento più importante, conquistando così il terzo titolo mondiale della carriera, il secondo su Large Hill. Alle spalle di Johansson argento e Geiger bronzo, si è attestato il campione del mondo su trampolino piccolo, il polacco Zyla. 

Il veterano originario di Wisla è finito a 3 pti dal podio e si è messo alle spalle Anze Lanisek 5° e Marius Lindvik 6°, autori di due ottimi salti nella seconda serie. Sono invece scivolati in 7a e 8a piazza Yukiya Sato e Daniel Huber, che hanno preceduto le due grandi sorprese di giornata: Cene Prevc 9° e Jan Hoerl 10°. Sono finiti invece più indietro Dawid Kubacki 15°, Markus Eisenbichler, caduto nel secondo salto, 17° e Kamil Stoch 19°.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
42
Consensi sui social

Ultimi in Sport invernali

Aicher, il futuro del post Shiffrin-Brignone-Gut? Emma non lascerà nulla da parte: Quando ti diverti è più facile

Aicher, il futuro del post Shiffrin-Brignone-Gut? Emma non lascerà nulla da parte: Quando ti diverti è più facile

La ventunenne tedesca, reduce dalla stagione dei primi successi (in discesa a Kvitfjell e in super-g a La Thuile), ma anche da un grande Mondiale dove ha capito di essere pronta nella velocità, e l'assalto alla generale di CdM nei prossimi anni, gareggiando sempre sulle 4 discipline. Michelle Gisin, la polivalente per eccellenza sino a quest'ultimo inverno: Emma ha un approccio fantastico ad ogni cosa ed è forte mentalmente, sapevo già dal suo arrivo nel circuito che avrebbe fatto benissimo.