Mondiali Lahti 2017 – Sci di Fondo, Staffetta 4x10 Km Maschile

STORIA STAFFETTA AI MONDIALI

La Staffetta Maschile è inserita nel programma dei mondiali a partire dal 1933. Da quell’edizione si è sempre disputata, sempre con l’attuale formula dei 4 atleti per nazione con chilometraggio fissato a 10 Km. Quella di Lahti sarà la 43esima medaglia d’oro nella storia di questo format nonostante le gare siano solo 42: ad Oslo 1982 infatti nemmeno il fotofinish fu in grado di stabilire che avesse vinto fra Norvegia e Unione Sovietica, l’oro fu così assegnato ex-aequo ad entrambe le nazioni così come il bronzo, attribuito a Finlandia e Germania Est per quella che è passata alla storia come una delle gare più belle ed incredibili di sempre.

Sono 6 le squadre capaci di vincere almeno una volta la medaglia d’oro in staffetta: in testa al medagliere troviamo la Norvegia, accreditata di 17 Ori, 9 Argenti e 5 Bronzi, seguita dalla Finlandia (9 Ori, 11 Argenti e 6 Bronzi) e dalla Svezia (9 Ori, 7 Argenti e 11 Bronzi). Ha vinto 5 volte anche l’Unione Sovietica, mentre 1 medaglia d’oro è nel medagliere di Germania Est e Austria. Vantano medaglie di metalli meno pregiati anche Germania Unita, Russia, Svizzera, Italia, Cecoslovacchia e Francia.

L’Italia ha conquistato 8 medaglie mondiali nella Staffetta Maschile, 2 Argenti e 6 Bronzi. I due secondi posti risalgono a Seefeld 1985 (Albarello, Vanzetta, De Zolt, Ploner) e a Falun 1993 (De Zolt, Albarello, Vanzetta, Fauner), i bronzi sono stati vinti invece a Chamonix 1937, Zakopane 1939, Oslo 1966, Thunder Bay 1995, Trondheim 1997 e Ramsau 1999.

Questo l'albo d'oro completo della Staffetta Maschile ai Mondiali di Sci di Fondo

LE STAFFETTE DI PRIMO LIVELLO DELLA STAGIONE IN CORSO

Nel corso di questa stagione si sono disputate due Staffette in gare di primo livello, entrambe vinte dalla Norvegia, dimostratasi come sempre la squadra più forte. A La Clusaz il quartetto composto da Didrik Tønseth, Martin Sundby, Anders Gløersen e Finn Hågen Krogh ha preceduto Russia e Francia, a Ulricehamn invece lo stesso quartetto con Simen Krüger a rimpiazzare Tønseth ha battuto Svezia e Canada.

L’Italia ha ottenuto un quinto ed un sesto posto nelle due staffette stagionali. A La Clusaz la squadra era composta da Dietmar Nöckler, Francesco De Fabiani, Giorgio Di Centa e Federico Pellegrino, a Ulricehamn invece stessi uomini nelle frazioni a tecnica classica, con Giandomenico Salvadori e Sebastiano Pellegrin a skating.

LE STAFFETTE DI PRIMO LIVELLO A LAHTI

Sono 14 le Staffette di primo livello disputatesi a Lahti, 9 di Coppa del Mondo e le 5 che hanno assegnato il titolo mondiale rispettivamente nel 1938, 1958, 1978, 1989 e 2001. La nazione più vittoriosa è la Svezia a quota 4 vittorie seguita da Norvegia e dai padroni di casa della Finlandia con 3. Due successi anche per l’Italia, arrivati sempre il primo marzo rispettivamente del 1990 del 1996.

A livello di podi comandano sempre le nazioni scandinave: la Norvegia guida a quota 11 seguita da Svezia a 9 e Finlandia a 8. Nessun podio per l’Italia ad eccezione delle due vittorie precedentemente citate.

LAHTI 2017 – PROGRAMMA E ANALISI QUARTETTI

Sono state da poco rese note le formazioni delle squadre che si contenderanno le medaglie. La Norvegia, imbattuta ai Mondiali nel XXI secolo e grande favorita per il nono titolo consecutivo, schiera la squadra annunciata: Didrik Tønseth al lancio, Niklas Dyrhaug in seconda frazione, Martin Johnsrud Sundby in terza e Finn Hågen Krogh a chiudere.

La principale alternativa sembra essere la Russia: Andrey Larkov e Alexander Bessmertnykh, schierati nelle frazioni in classico, hanno dimostrato nella 15 Km di poter tenere il ritmo dei norvegesi, sarà poi compito di Alexey Chervotkin non perdere troppo da Sundby e lanciare Sergey Ustiugov, sinora dominatore della rassegna, che avrà il compito di finalizzare.

La Svezia, terza forza in campo, schiera lo stesso quartetto di due anni fa: Daniel Rickardsson, Johan Olsson, Marcus Hellner e Calle Halfvarsson. Ambiziosa anche la Finlandia padrona di casa, che tuttavia dovrà fare la differenza con Sami Jauhojärvi e Iivo Niskanen nelle prime due frazioni per poi sperare che Lari Lehtonen non perda troppo e che Matti Heikkinen sia quello dei giorni migliori dopo le deludenti prove dei giorni scorsi.

Da non sottovalutare la Francia, bronzo uscente e sempre protagonista in staffetta: per i transalpini gareggerà l’ormai collaudato quartetto composto da Jean Marc Gaillard, Maurice Manificat, Robin Duvillard e Clement Parisse. La lotta per le medaglie sembra ristretta a queste cinque squadre, anche se le sorprese sono sempre in agguato e fra esse potrebbe esserci l’Italia: per gli azzurri Francesco De Fabiani viene schierato al lancio, Dietmar Nöckler in seconda, Giandomenico Salvadori in terza e Federico Pellegrino in quarta, con la speranza di trovarsi nel gruppo che si giocherà le medaglie per poter dare la zampata allo sprint.

Fra le altre squadre, soltanto il Kazakistan con Alexey Poltoranin al lancio potrebbe sparigliare le carte in tavola; meno chances per la Svizzera nonostante l’esordio a Lahti di Dario Cologna, che verrà schierato in terza frazione, e per il Canada, la cui stella Alex Harvey sarà a sua volta nella prima frazione a skating.

La Staffetta 4x10 Km maschile che assegnerà il titolo mondiale 2017 si disputerà venerdì 3 marzo con partenza alle ore 12:30 italiane, le 13:30 locali.

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COSÌ A FALUN 2015

1. NOR (Dyrhaug, Tønseth, Gløersen, Northug) 1:34:18.5
2. SWE (Richardsson, Olsson, Hellner, Halfvarsson) +0.6
3. FRA (Gaillard, Manificat, Duvillard, Backscheider) +8.9
4. RUS (Vylegzhanin, Bessmertnykh, Legkov, Belov) +31.0
5. SUI (Schnider, Cologna, Baumann, Livers) +2:03.0