Strepitoso Ustiugov: terzo successo in tre tappe al Tour de Ski

La vittoria del 24enne di Мezjduretsjenskij è arrivata al termine di una gara dal canovaccio sostanzialmente analogo a quello della prova femminile, con la sola eccezione di un poco convinto allungo di Cologna in vista del quindicesimo chilometro. Il principale sussulto è arrivato così a causa di un’ingenuità di Sundby: il detentore della sfera di cristallo ha sbagliato strada e perso posizioni proprio a poche centinaia di metri dal secondo bonus sprint, che ha visto così Ustiugov raccogliere il bottino pieno (15’’) e il norvegese a secco. Al primo, era stato quest'ultimo a incamerarne 12 contro i 2 del rivale.

Sundby, il cui status di favorito numero uno inizia inevitabilmente a vacillare, ha tentato di sbarazzarsi del diretto avversario sull’ultima salita. Il capoclassifica del Tour ha però risposto prontamente, accodandosi proprio in vetta al norvegese e a Cologna, per poi piegarli senza difficoltà sul rettilineo d’arrivo.

Poco dietro al terzetto è giunto al traguardo il terzo della generale, Alex Harvey, il cui quarto posto rappresenta il miglior risultato stagionale. Alle sue spalle Marcus Hellner e Simen Hegstad Krüger. Settima piazza per un sempre costante Matti Heikkinen, che ha preceduto il duo francese composto da Maurice Manificat e Jean Marc Gaillard. Ha completato la top 10, a sorpresa, Devon Kershaw, il cui ultimo piazzamento tra i migliori dieci nel massimo circuito risaliva al 19 gennaio 2014 (ottavo in una 15 km TC con partenza di massa a Szklarska Poreba).

Buona prestazione, in casa Italia, per Francesco De Fabiani, 13esimo, che ha avuto forse il solo torto di farsi sorprendere nelle retrovie del gruppo al momento dell’accelerazione decisiva. A punti anche Giandomenico Salvadori, 30esimo. 34esima posizione per Giorgio Di Centa, 52esima per Maicol Rastelli.

Il divario tra Ustiugov e Sundby nella graduatoria del Tour de Ski è ora di 29 secondi e mezzo. Difficile pensare che altri possano inserirsi nella lotta per il gradino più alto del podio: Harvey, terzo, è già a quasi un minuto e 10''. 16 secondi più indietro Cologna, che ne difende a sua volta 17 su Hellner. Sesto Emil Iversen, oggi 11esimo, seguito da Andrew Musgrave (19esimo), Krüger, Manificat e Didrik Tønseth (25esimo al traguardo). De Fabiani recupera tre posizioni ed è 16esimo.

Se in chiave Tour la giornata ha complicato per Sundby la caccia al successo finale, ben diverso è il bilancio in ottica classifica generale di Coppa del Mondo. Il norvegese si è infatti portato a 682 punti, mentre il più immediato inseguitore, Finn Hågen Krogh, si è ritirato per problemi allergici. Krogh esce così di fatto dalla contesa, pur conservando per il momento la seconda piazza, a quota 455.

Principale rivale di Sundby diventa così proprio Ustiugov (400 punti), che è però lontano ancora 282 lunghezze. Il russo ha scavalcato Heikkinen, ora quarto con 395, e Iversen, quinto con 391.

1. Sergey USTIUGOV (RUS) 48:40.4

2. Martin Johnsrud SUNDBY (NOR) +0.6

3. Dario COLOGNA (SUI) +1.0

4. Alex HARVEY (CAN) +2.7

5. Marcus HELLNER (SWE) +3.6

6. Simen Hegstad KRÜGER (NOR) +3.8

7. Matti HEIKKINEN (FIN) +5.9

8. Maurice MANIFICAT (FRA) +6.5

9. Jean Marc GAILLARD (FRA) +6.9

10. Devon KERSHAW (CAN) +7.4

1. Sergey USTIUGOV (RUS) 1:14:34.6

2. Martin Johnsrud SUNDBY (NOR) +29.5

3. Alex HARVEY (CAN) +1:09.3

4. Dario COLOGNA (SUI) +1:25.4

5. Marcus HELLNER (SWE) +1:42.4

6. Emil IVERSEN (NOR) +1:44.5

7. Andrew MUSGRAVE (GBR) +2:01.7

8. Simen Hegstad KRÜGER (NOR) +2:09.5

9. Maurice MANIFICAT (FRA) +2:10.9

10. Didrik TØNSETH (NOR) +2:13.2