Albert Demtschenko si ritira e diventa allenatore della Russia Juniores

Il russo classe 1971, già all'inizio della scorsa stagione aveva paventanto l'intenzione di voler chiudere la carriera al termine delle Olimpiadi di Sochi, ma la doppia medaglia d'argento olimpica conquistata sulla pista di casa aveva spinto Demtschenko a ritornare sui suoi passi annunciando la volontà di continuare a gareggiare fino ai mondiali di Sigulda 2015. 

L'atleta di punta del movimento russo, sebbene non abbia preso parte alle ultime gare nazionali, era stato comunque inserito nella lista degli slittinisti in attività e sembrava essere pronto ad affrontare la preparazione estiva con un programma specifico di allenamenti.

Nel weekend invece, è arrivato a sorpresa il comunicato che annuncia l'addio al mondo delle competizioni di Albert Demtschenko, il quale comunque non abbandonerà completamente il mondo del budello dato che gli è stato affidato il compito di allenare le giovani leve della nazionale junior.

Demtschenko in oltre venticinque anni di carriera ha preso parte a ben 7 edizioni dei Giochi Olimpici Invernali conquistando 3 argenti, due nel singolo (Torino 2006 e Sochi 2014) e uno nella prova a squadre (Sochi 2014). Anche a livello mondiale il russo si è sempre dovuto accontentare del secondo posto ottenuto sia nella prova del singolo che nel team relay di Altenberg 2012. 

Le maggiori soddisfazioni per quello che fino allo scorso anno era considerato l'Highlander dello slittino mondiale, sono giunte in Coppa del Mondo e ai Campionati Europei. Demtschenko ha infatti collezionato 15 successi individuali (quinto di sempre in questa speciale classifica) e 4 titoli continentali ( 2 nel singolo e 2 nella gara a squadre), ma soprattutto ha alzato al cielo la Sfera di Cristallo nella stagione 2004-2005. 

A questi risultati vanno aggiunti i due podi nel doppio, specialità che Albert ha praticato per alcune stagioni prima di dedicarsi completamente al singolo.

Il ritiro di Demtschenko avrà qualche influenza sulla tanto attesa decisione di Zoeggeler circa il suo futuro agonistico?

Al momento non lo possiamo sapere, l'unica certezza che ci rimane è che il nome Demtschenko oltre a rimanere impresso nella mente degli appassionati per le gesta dell'uomo dagli occhi di ghiaccio, continuerà ad essere presente concretamente nel mondo dello slittino anche se questa volta nel settore femminile. La figlia di Albert, Victoria, sta seguendo le orme del padre e dopo delle ottime stagioni a livello junior pare essere pronta per il debutto a tempo pieno in Coppa del Mondo. 

In bocca al lupo famiglia Demtschenko!