Natalie Geisenberger domina a Lake Placid. Ottima decima posizione per Sandra Robatscher

La bavarese sul budello di Lake Placid ha dimostrato ancora una volta a tutti quanti (denigratori inclusi) che da due anni a questa parte è l'unica atleta in circolazione capace di fare la differenza su ogni tipo di pista e con ogni tipo di condizione atmosferica. La campionessa olimpica quest'oggi ha chiuso la pratica per la vittoria già nel corso della prima discesa staccando di quasi tre decimi la prima delle inseguitrici. Nella run finale la ventiseienne di Monaco ma di stanza a Berchtesgaden, ha ulteriormente incrementato il proprio vantaggio chiudendo con un margine di mezzo secondo sulla seconda classificata.

La fuoriclasse tedesca ottiene così la seconda vittoria in carriera sulla pista del monte Van Hoevenberg, la terza della stagione dopo le due gare di Igls e rafforza ulteriormente la propria leadership nella classifica generale di Coppa del Mondo.

Al di là del dominio di Geisenberger la gara odierna ha messo in luce una eccezionale prova di squadra del team statunitense che agevolato dal fattore campo ha piazzato quattro atlete nelle prime otto posizioni delle classifica. La migliore delle americane è stata Erin Hamlin seconda, che come la maggioranza delle slittiniste ha conquistato il risultato finale facendo la differenza nel corso della manche iniziale. Per il bronzo olimpico di Sochi si tratta del miglior risultato di sempre in una competizione di Coppa del Mondo lei che su questa pista nel 2009 si laureò campionessa del mondo. Ottime prestazioni anche per le giovani Emily Sweeney e Summer Britcher che col quinto e il sesto posto di oggi raccolgono i migliori piazzamenti di sempre nel massimo circuito delle slitte. Sempre in casa USA buon ottavo posto anche per Julia Clukey che rientra nella top ten a distanza di sette gare.

Il podio è stato completato dalla tedesca Tatjana Huefner che in questa occasione non solo è stata battuta dalla storica rivale Geisenberger ma anche da Hamlin e forse adesso potrà mettersi il cuore in pace ed iniziare a capire che la leader della classifica generale è al comando per meriti propri e non per presunti favoritismi da parte della Federazione Tedesca. Huefner ha preceduto la compagna di squadra Anke Wischnewski che ha colto così il suo secondo quarto posto consecutivo nel tradizionale format di gara.

In Casa Italia si festeggia l'ottima decima posizione della diciannovenne Sandra Robatscher autrice indubbiamente della migliore gara della carriera. L'altoatesina quest'oggi ha confermato gli enormi progressi fatti nel corso dell'estate che si erano già intravvisti una settimana fa ad Igls nel corso della prima manche. L'azzurra è stata preceduta di pochissimi millesimi dalla canadese Arianne Jones, che in questa stagione assieme a Kimberley McRae dovrà tenere alto l'onore del Canada in contumacia della leader del movimento Alex Gough alle prese con la discussione della tesi di laurea in ingegneria. L'altra azzurra in gara Andrea Voetter ha concluso la propria prova in quindicesima posizione.

La grande delusione di giornata proviene dall'intera squadra russa femminile che sotto la copiosa nevicata di Lake Placid è stata letteralmente surclassata dalla concorrenza. La Russia ha ottenuto come miglior risultato il dodicesimo posto di Baturina mentre la due campionessa europee Tatiana Ivanova e Natalia Khoreva hanno chiuso rispettivamente in quattordicesima e diciottesima posizione.

Il prossimo appuntamento col circuito femminile dello slittino è in programma tra sette giorni sulla pista di Calgary dove oltre al format tradizionale tornerà in scena l'innovativa Sprint Cup.