Vittoria sul filo di lana per Natalie Geisenberger a Calgary. Andrea Voetter è undicesima

Al termine della prima run infatti Geisenberger e Gough erano separate da soli 4 piccolissimi millesimi. Nella manche finale la padrona di casa provava a mettere pressione nei confronti della dominatrice delle ultime due stagioni stabilendo un ottimo riferimento cronometrico e attendendo la rivale al leader's corner.

Geisenberger una volta raccolto il guanto di sfida, stampava degli ottimi intertempi nella parte centrale del Canada Olympic Park realizzando nuovamente il miglior tempo di manche e andando così a conquistare il suo primo successo della carriera sul budello dell'Alberta. La campionessa olimpica ha nuovamente dimostrato di essere in grado di gestire al meglio ogni tipo di situazione su ogni tipo di percorso e condizione atmosferica, caratteristiche che fanno di lei un'autentica fuoriclasse della disciplina. Questo successo, il quarto consecutivo in questa stagione, permette alla ventiseienne di Berchtesgaden di rafforzare ulteriormente la propria leadership nella classifica di Coppa del Mondo, guidata a punteggio pieno.

L'altra grande protagonista di giornata è stata indubbiamente la padrona di casa Alex Gough. L'atleta di Calgary costretta a saltare i primi tre appuntamenti della serie per discutere la tesi in ingegneria, quest'oggi ha avuto il merito di aver reso la gara incerta fino all'ultimo metro. Gough che tre anni fa aveva vinto su questa pista, quest'oggi centra davanti al proprio pubblico il suo diciassettesimo podio della carriera e si candida a proporsi come alternativa ad Huefner e Wischnewski nel ruolo di anti-Geisenberger.

La gara odierna ha favorito nettamente le atlete di casa e come avvenne una settimana fa a Lake Placid con gli Stati Uniti, ha permesso al Canada di ottenere uno straordinario risultato di squadra. Oltre a Gough il paese dalla foglia d'acero può festeggiare il primo podio della giovane carriera di Arianne Jones. La ventiquattrenne di Calgary è salita in cattedra nel corso della discesa finale siglando un buon terzo tempo parziale che gli ha consentito di operare il sorpasso in classifica nei confronti di Tatjana Huefner. Il Canada ha inoltre piazzato altre due atlete all'interno della top ten con Kimberley McRae e Jordan Smith che hanno chiuso rispettivamente al settimo e al nono posto.

Ai margini del podio ha chiuso una delusa Tatjana Huefner. La tedesca ha disputato una gara di altissimo livello fino all'ultimo intertempo dove sia nella prima che nella seconda discesa ha perso fisiologicamente la bellezza di 2 decimi. Senza quel tipo di problema nel tratto finale Huefner probabilmente avrebbe chiuso a ridosso di Geisenberger e Gough. Alle sue spalle hanno concluso altre due teutoniche, Anke Wischnewski e Dajana Eitberger che però non sono mai state in grado di potersi giocare un posto sul podio.

La top ten è stata completata dalle americane Erin Hamlin ed Emily Sweeney rispettivamente ottava e decima che si sono rese protagoniste di una piccola rimonta nella run finale.

Complessivamente buona prova per le due azzurre in gara. Andrea Voetter decima al termine della prima run ha chiuso all'undicesimo posto ottenendo il suo miglior risultato in Coppa del Mondo, mentre Sandra Robatscher, decima una settimana fa a Lake Placid, si è piazzata in tredicesima posizione penalizzata da una prima discesa non eccezionale.

Altra gara da dimenticare per la nazionale russa che anche quest'oggi ha recitato il ruolo di comparsa. La migliore delle russe è stata Ekaterina Baturina diciottesima mentre Tatiana Ivanova e Natalia Khoreva continuano a navigare attorno alla ventesima posizione.

Domani è in programma la seconda gara sprint dell'anno alla quale prenderanno parte i migliori 15 equipaggi della classifica generale.