Valle d'Aosta in zona arancione e scatta la limitazione agli skipass giornalieri: la situazione nelle varie località

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Valle d'Aosta in zona arancione e scatta la limitazione agli skipass giornalieri: la situazione nelle varie località

La decisione della giunta regionale: si vogliono evitare code agli impianti, i numeri in base alle caratteristiche di ogni stazione sciistica.

La Valle d'Aosta è finita in zona arancione ed ecco arrivare una decisione importante in merito alla vendita degli skipass giornalieri nelle località della regione.

E' stato approvato il protocollo di contingentamento delle presenze, introducendo “un tetto massimo di titoli di viaggio vendibili, determinato in base alle caratteristiche della stazione”, ha comunicato oggi l'amministrazione regionale. Il numero massimo di sciatori consentito nei 17 comprensori valdostani è di 56.752 al giorno; si va quindi dai 199 di Ollomont agli 11.223 di Cervinia/Cime Bianche, passando per i 6.401 di Pila, i 6.942 di Courmayeur, gli 8.399 di La Thuile e i 9.014 di Monterosa Ski.

L'obiettivo è di non generare lungo la giornata code significative alla partenza degli impianti. “Il tetto massimo di skipass giornalieri vendibili - fa sapere la Regione - deve tenere conto non solo delle quote giornaliere, ma anche di quelle settimanali e stagionali”. Per questo la scorsa settimana sono stati concordati i criteri di calcolo con l'Usl Valle d'Aosta e sono stati sentiti i rappresentanti di categoria e delle strutture ricettive, come previsto dall'ordinanza. Il sistema regionale di gestione della bigliettazione, partendo dal limite indicato, conteggia tutte le prenotazioni ed effettua il monitoraggio degli accessi evitando il superamento del numero di presenze. Ogni utente che intende sciare nel comprensorio deve quindi effettuare una prenotazione.

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