Tra i quattro litiganti, il quinto gode! Simon Eder trionfa nell'inseguimento di Ruhpolding

Le fasi iniziali della competizione hanno visto i fratelli Bø allungare sul tandem composto da Fourcade e Svendsen. Quest'ultimo è stato l'unico a mancare un bersaglio al primo tiro e ha perso pesantemente terreno.

Il secondo poligono ha rimescolato le carte poiché i due battistrada sono finiti nell'anello di penalità (1 volta Johannes, 2 Tarjei), mentre alle loro spalle il francese è stato perfetto. Quest'ultimo ha quindi preso il comando delle operazioni assieme al più giovane dei due scandinavi, mentre il fratello maggiore si è trovato a circa 25" in un gruppetto con Svendsen e Simon Eder, ambedue ben ripresisi dopo l'errore a terra.

In pista la situazione non è cambiata, ed è stato ancora il tiro a ribaltare i valori in campo poiché ambedue i componenti del tandem al comando hanno commesso un errore, mentre i tre all'inseguimento sono stati precisi. Si è quindi venuto a formare un quintetto rimasto tale anche nel corso del quarto giro e presentatosi sostanzialmente compatto all'ultimo poligono.

Fourcade ha come di consueto cercato di avvantaggiarsi forzando al massimo i tempi di esecuzione. La strategia non è riuscita poiché ha mancato un bersaglio, così come Tarjei Bø e Svendsen, però decisamente più lenti a sparare. Johannes Bø ha invece doppiato la penalità, mentre l'unico in grado realizzare una sessione pulita è stato Eder.

Nella tornata finale il trentaduenne austriaco è riuscito a difendere una piccola parte del margine accumulato e a conquistare la terza vittoria della carriera. Fourcade si è accomodato alla piazza d'onore, ma più che impensierire il salisburghese ha dovuto badare a difendersi da un arcigno Michal Slesingr che, grazie allo shoot-out, ha arpionato il gradino più basso del podio certificando la fine della crisi della squadra ceca.

Tarjei Bø e uno Svendsen poco convincente sugli sci hanno concluso quarto e quinto, mentre Johannes Bø si è piazzato settimo battuto in volata dal canadese Nathan Smith. Va rimarcata la splendida prestazione di Evgeny Garanichev, capace di concludere nono a dispetto della quarantesima posizione di partenza. In casa Russia si acuiscono invece le difficoltà di Anton Shipulin, solamente ventiquattresimo.

Delusa la Germania padrona di casa poiché il migliore del team tedesco, Andreas Birnbacher, non è andato oltre la quindicesima piazza.

Gara negativa per l'Italia con entrambi gli azzurri impegnati a veder sfumare già al primo poligono le proprie chance di entrare in zona punti. Thomas Bormolini (2+2+0+2) ha concluso quarantaseiesimo e Lukas Hofer (3+0+1+0) cinquantaduesimo.

Martin Fourcade continua ad allungare in classifica generale portandosi a 481 punti. Svendsen è secondo con 394, mentre Tarjei Bø si issa al terzo posto con 360 superando gli assenti Bjørndalen e Schempp, fermi a 337 e 331.

Alle 15.15, si disputerà l'inseguimento femminile. Gli uomini torneranno invece in pista domani con la mass start, la cui partenza è fissata alle 12.15.

RUHPOLDING - INSEGUIMENTO MASCHILE
1. EDER Simon [AUT] (1+0+0+0) 33'19"1
2. FOURCADE Martin [FRA] (0+0+1+1) a 4"2
3. SLESINGR Michal [CZE] (0+0+0+0) a 5"1
4. BØ Tarjei [NOR] (0+2+0+1) a 8"0
5. SVENDSEN Emil Hegle [NOR] (1+0+0+1) a 26"2
6. SMITH Nathan [CAN] (1+0+0+0) a 45"0
7. BØ Johannes Thingnes [NOR] (0+1+1+2) a 45"1
8. MORAVEC Ondrej [CZE] (0+0+1+1) a 50"0
9. GARANICHEV Evgeny [RUS] (0+0+0+1) a 51"8
10. PIDRUCHNYI Dmytro [UKR] (0+0+0+1) a 52"7

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