Jannik Sinner nella storia dello sport italiano: diventa n° 1 al mondo come mai riuscito prima ad un azzurro

Nella storia dello sport italiano, arrivando a 22 anni dove mai nessun azzurro del tennis era riuscito prima.

Il 4 giugno, anche se la ratifica ufficiale arriverà con l'aggiornamento di lunedì prossimo, rimarrà per sempre una data leggendaria nel panorama del tennis (e appunto del movimento sportivo del nostro paese in generale), visto che Jannik Sinner è certo di salire al numero 1 del ranking ATP.

Decisivo per il sorpasso nei confronti di Novak Djokovic il ko del fuoriclasse serbo, che ha giocato buona parte del match degli ottavi di finale del Roland Garros con un problema al ginocchio destro, nel duello con l'argentino Francisco Cerundolo risolto solo al 5° set, e oggi pomeriggio ha annunciato ufficialmente il forfait per la sfida di domani con il norvegese Casper Ruud.

La notizia è arrivata mentre Jannik stava giocando il suo quarto contro il bulgaro Grigor Dimitrov, che il classe 2001 di Sesto Pusteria ha poi battuto in tre set volando alle semifinali dello slam parigino, dove attende il vincitore del confronto stellare di questa sera tra Carlos Alcaraz e Stefanos Tsitsipas, sognando a questo punto un altro trionfo slam dopo quello dell'Australian Open. Sinner è virtualmente davanti a tutti e nessuno potrà raggiungerlo prima della conclusione del secondo major stagionale.

Dai primi “passi” sugli sci, carriera promettente interrotta attorno ai 13 anni prima di dedicarsi completamente al mondo della racchetta, al tetto mondiale del tennis, Jannik è già storia. E il suo percorso agonistico deve ancora vivere tantissime altre pagine...