Shoma Uno: "Prestazione al di sotto del 70% delle mie possibilità"

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Flavio Valle

Figure skating - Trophèe Eric Bompard 2015

Shoma Uno: "Prestazione al di sotto del 70% delle mie possibilità"

Eccezion fatta per i migliori della prova maschile, chi più chi meno non soddisfatti per la prestazione odierna, i principali protagonisti della prima giornata del Trophèe Eric Bompard non hanno nascosto la soddisfazione per l'andamento delle rispettive prove.


PROGRAMMA CORTO  FEMMINILE

Gracie GOLD – “Dopo Skate America sono riuscita ad effettuare i miglioramenti che mi ero prefissata. Ho lavorato alacremente nelle ultime due settimane e sono decisamente soddisfatta per avere eseguito in gara il programma così come lo realizzo di norma in allenamento. Ho pattinato al massimo dall’inizio alla fine”.

Julia LIPNITSKAIA – “Rispetto a Skate America, oggi per me è stato tutto più facile. Mi sento più in forma sia fisicamente che psicologicamente ed ho cercato di restare il più tranquilla possibile per evitare il nervosismo delle precedenti competizioni”.

Roberta RODEGHIERO – “Oggi ho preso parte alla prima tappa di Grand Prix della mia carriera. Sono molto soddisfatta per come ho pattinato. Mi sentivo tranquilla e assolutamente in fiducia”.

 

SHORT-DANCE

Madison HUBBELL – “Il programma di questa sera è stato caratterizzato da buona fluidità. Abbiamo lavorato molto prima dell’inizio della stagione per arrivare in forma all’appuntamento odierno. Si è trattato del migliore esordio possibile nel Grand Prix dopo il cambio di staff tecnico. Nel pattinare questa short-dance ci troviamo in perfetta sintonia ed eseguirla è sempre una gioia”.

Paul POIRIER – “Siamo senza dubbio soddisfatti per la prestazione odierna. Ogni volta che eseguiamo questa short-dance diventa sempre migliore, come testimoniato dalla crescita delle componenti del programma, uno degli aspetti principali su cui ci siamo concentrati per questa stagione. Ci auguriamo di poter affrontare la danza libera all’attacco”.

Alexandra STEPANOVA e Ivan BUKIN – “Siamo soddisfatti per la prestazione ed ogni cosa è andata bene. Abbiamo eseguito quanto avevamo pianficato”.

 

PROGRAMMA CORTO MASCHILE

Shoma UNO – “Ritengo che la prestazione sia stata inferiore al 70% delle mie possibilità. La qualità del triplo axel e del quadruplo toeloop poteva essere migliore e anche i passi e i movimenti di transizione non sono stati eseguiti come avviene abitualmente in allenamento”.

Maxim KOVTUN – “I miei salti non sono stati i migliori nella prova odierna, ma li ho completati e soprattutto non mi sono sentito stanco durante il programma. Devo dire che ho trovato il programma notevolmente migliorato dopo i cambi effettuati per quanto riguarda la collocazione degli elementi”.

Daisuke MURAKAMI – “Ho avuto un eccesso di fiducia dopo avere eseguito gli elementi più difficili e prima di affrontare la combinazione, che ritengo tra gli elementi più semplici. Oggi per me, la lezione è stata importante. Non bisogna perdere la concentrazione fino alla fine perché ogni elemento ha il suo peso”.

 

PROGRAMMA CORTO COPPIE DI ARTISTICO

Maxim TRANKOV – “Oggi eravamo decisamente concentrati e molto meno nervosi rispetto al Nebelhorn Trophy di fine settembre. Mi sentivo sicuro di me stesso e di Tatiana. Oggi si sono visti i Volosozhar/Trankov di una volta. Abbiamo avuto qualche problema tecnico, ma c’è una spiegazione per questo”.

Morgan CIPRES – “Siamo felici per la prestazione odierna. Di norma, i nostri programmi corti non sono all’altezza dei programmi liberi, ma la verità è che abbiamo lavorato proprio per migliorare il nostro programma corto”.

Charlie BILODEAU – “Come avvenuto a Skate America siamo soddisfatti per il nostro rendimento. Abbiamo eseguito gli elementi pianificati.  L’obiettivo per noi è sempre quello di riuscire a ripetere in gara quanto facciamo di norma in allenamento a casa”.

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