A Linz, terra di conquista per la corazzata russa, brilla anche Matteo Rizzo

Austria terra di conquista per la squadra russa
Info foto

Getty Images

Figure skating - J.G.p. Linz 2015

A Linz, terra di conquista per la corazzata russa, brilla anche Matteo Rizzo

Il quarto atto della diciannovesima edizione del circuito Junior Grand Prix è stato caratterizzato dall'assoluto dominio della squadra russa capace di imporsi in tutte le specialità, con tanto di prestazioni dall'elevato profilo tecnico. Non sono mancati i motivi di soddisfazione anche per l'Italia, in quanto Matteo Rizzo si è attestato in quinta posizione nella gara maschile, garantendo al movimento azzurro il migliore piazzamento stagionale.


In pillole, i numeri più interessanti legati all’evento


* La Russia nel corso di questa stagione ha vinto nove delle quindici competizioni che si sono finora disputate e in dodici occasioni ha piazzato sul podio almeno un pattinatore. In ciascuna specialità, sono state conquistate almeno due vittorie, tre per il settore femminile. Nella danza e nella gara riservata alle coppie di artistico, c’è sempre stata almeno una presenza sul podio.

* Per la quarta volta nella storia, la Russia è riuscita ad imporsi in tutte e quattro le gare della tappa, eguagliando così gli Stati Uniti. Gli altri poker russi sono stati i seguenti:
2001 – GDANSK (POL) [Timchenko, Tkatchuk, Karbovskaya/Slavnov, Khaliavina/Shabalin)
2012 – CHENMITZ (GER) [Kovtun, Pogorilaya, Fedorova/Miroshkin, Stepanova/Bukin)
2012 – SOCHI FINAL (RUS) [Kovtun, Radionova, Fedorova/Miroshkin, Stepanova/Bukin)

* Dopo quattro tappe, 3 continenti e 11 nazioni differenti hanno archiviato almeno un piazzamento nelle prime tre posizioni. In campo maschile, i dodici podi a disposizione sono stati conquistati da pattinatori di ben 8 nazioni differenti. Nel settore femminile, nella danza e tra le coppie di artistico, invece, sono 4 i Paesi a vantare podi.

* I russi Dmitri Aliev e Maria Sotskova, oltre alla coppia di artistico ucraina Oganesian/Bardei sono già qualificati per la finale di Barcellona. La giapponese Mai Mihara e la coppia di danza russa Loboda/Drzod sono virtualmente qualificati, ma dovranno attendere la prossima tappa per avere la conferma matematica, così come la coppia di artistico ceca Duskova/Bidar.


* Le vittorie russe in tappe di qualificazione maschili sono diventati 31, cui vanno aggiunte 3 affermazioni in finale. Gli Stati Uniti restano la nazione che ha ottenuto il maggiore numero di vittorie (47 tappe di qualificazione e 7 finali).

* Dmtri Aliev ha stabilito il nuovo primato russo in una competizione juniores di primo livello toccando quota 225,94. Il precedente limite apparteneva a Maxim Kovtun, che vinse la finale di Junior Grand Prix del 2012 con 222,31 punti.

* Il russo Dmitri Aliev, in virtù dei 225,94 punti ottenuti a Linz, è diventato il nono atleta a valicare quota 220 in una gara juniores di primo livello. In precedenza, avevano raggiunto l’obiettivo Uno (238,27), Chen (236,76), Jin (229,70), Farris (228,32), Brown (224,15), Han (222,45), Kovtun (222,31) e Rippon (222,00)

* Matteo Rizzo, grazie al quinto posto di Linz, ha archiviato il secondo migliore piazzamento di sempre per l’Italia in campo maschile. Il primato appartiene a Karel Zelenka che, nell’ottobre del 2001, fu secondo a Gdansk (POL).
In tempi relativamente recenti, si ricordano anche un sesto posto di Bacchini a Miercurea Ciuc (ROU) nell’ottobre del 2004 e un settimo posto di Maurizio Zandron a Innsbruck (AUT) nell’ottobre del 2012.


* Le vittorie russe in tappe di qualificazione femminili sono salite a quota 45, cui vanno aggiunte 7 affermazioni in finale. Russia a parte, il Giappone è il paese che ha ottenuto più successi (37 tappe di qualificazione e 5 finali).

* In campo femminile, in ciascuna delle quattro gare finora disputate, il posto d’onore è stato conquistato da una pattinatrice nipponica. Va rimarcato come il Giappone abbia finora alternato sul podio ben 4 atlete differenti.

* La russa Maria Sotskova ha conquistato 4 vittorie nel circuito Junior Grand Prix, compresa una finale. La primatista assoluta in fatto di successi resta la giapponese Miki Ando capace di imporsi in 8 occasioni, comprese due finali.

* La giapponese Mai Mihara, grazie ai 182,05 punti ottenuti a Linz, è diventata la nona atleta a valicare quota 180 in una gara juniores di primo livello. In precedenza, avevano raggiunto l’obiettivo Radionova (194,29), Medvedeva (192,27), Sakhanovich (191,96), Tsurskaya (189,50), Lipnitskaia (187,05) Higuchi (185,87), Sotskova (185,44) e Proklova (181,18).


* Grazie al secondo successo in carriera di Loboda/Drzod (nella foto), le vittorie russe in prove di qualificazione di danza sono diventate 66, cui vanno aggiunte 10 affermazioni in finale. Il posto d’onore nella graduatoria all-time di specialità è occupato dagli Stati Uniti con 34 successi in tappe di qualificazione, oltre a 5 vittorie in finale.

* I russi Loboda/Drzod, in virtù del 153,54 ottenuto a Linz, sono diventati la settima coppia di danza a spingersi oltre quota 150 da quando i programmi di gara sono diventati due (stagione 2010/2011). In precedenza, avevano raggiunto l’obiettivo McNamara/Carpenter (159,31), Hawayek/Baker (157,12), Yanovskaya/Mozgov (155,92), Sinitsina/Zhiganshin (155,10), Monko/Khaliavin (155,04) e Stepanova/Bukin (150,17).

* Tra tappe di qualificazione e finali, da ben 50 gare almeno una coppia russa di danza riesce a salire sul podio. L’ultima tappa senza presenze russe sul podio è datata inizio settembre 2009 (Lake Placid, USA).


*Atakahnova/Spiridinov hanno portato a 45 le vittorie russe in prove di qualificazione riservate alle coppie di artistico, cui vanno aggiunte 5 affermazioni in finale. Oltre ai vincitori della tappa di Linz, altre venticinque coppie di artistico russe vantano almeno un successo in tappe di qualificazione.

* Ben 5 delle otto coppie di artistico salite finora sul podio battono bandiera russa e 4 sono originarie di Perm.

* I russi Atakhanova/Spiridinov, grazie ai 162,50 punti ottenuti a Linz, sono diventati l’ottava coppia di artistico a valicare quota 160 in una gara juniores di primo livello. In precedenza, avevano raggiunto l’obiettivo Yu/Jin (178,79), Séguin/Bilodeau (176,32), Sui/Han (175,69), Tarasova/Morozov (168,20), Vigalova/Zakroev (168,10), Fedorova/Miroshkin (165,78), Davankova/Deputat (161,03). Tuttavia, nessuna coppia, prima di Atakhanova/Spiridinov, si era spinta oltre i 160 punti nella gara di debutto di Junior Grand Prix.

* Prima di Duskova/Bidar, secondi classificati nella tappa di Linz, nessuna coppia di artistico ceca era mai salita sul podio in una tappa di Junior Grand Prix.

* Da 19 tappe, finali comprese, almeno una coppia di artistico russa riesce a salire sul podio. L’ultimo evento senza coppie russe nelle prime tre posizioni risale a dicembre 2011 (finale di Quebec City).

 

La cronaca delle gare

10 settembre - short-dance

10 settembre - programma corto femminile

11 settembre - programma corto coppie di artistico

11 settembre - programma corto maschile

11 settembre - programma libero femminile

12 settembre - programma libero coppie di artistico

12 settembre - danza libera

12 settembre - programma libero maschile

 

programmi migliori

1) RUS – SOTSKOVA Maria - programma libero
2) RUS - ALIEV Dmitri - programma corto
3) RUS - ATAKHANOVA/SPIRIDINOV - programma libero
4) RUS - LOBODA/DRZOD - danza libera
5) JPN - MIHARA Mai - programma corto

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in figureskating

Una caduta costa il tris ad Angers per Guignard e Fabbri nella danza, sul podio Conti-Macii e Ghilardi-Ambrosini

Una caduta costa il tris ad Angers per Guignard e Fabbri nella danza, sul podio Conti-Macii e Ghilardi-Ambrosini

Pattinaggio artistico: il duo azzurro sembrava avere in mano il Grand Prix de France, ma nella danza libera un errore risulterà fatale con il 2° posto alle spalle dei padroni di casa Lopareva-Brissaud. Nikolaj Memola sesto con rimpianti nel singolo maschile che vede la clamorosa rimonta di Siam Him Fa, mentre nelle coppie di artistico arriva la piazza d'onore anche per Sara Conti e Niccolò Macii e il 3° di Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini.