Carolina Kostner diserta l'udienza presso la Procura antidoping del CONI

Carolina Kostner diserta l'udienza presso la Procura antidoping del CONI
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Carolina Kostner diserta l'udienza presso la Procura antidoping del CONI

Carolina Kostner non si è presentata all’udienza presso la Procura antidoping del CONI, che si sarebbe dovuta tenere oggi a Roma alle ore 10:30.

L’appuntamento, inizialmente fissato alle ore 13:00, era stato anticipato di qualche ora dopo che i legali della ventisettenne altoatesina avevano chiesto un rinvio per ragioni personali (Kostner è impegnata in questi giorni a Verona con lo show Operapop On Ice), dando disponibilità tra il 25 settembre e il 7 ottobre.

Secondo quanto si è appreso, la richiesta di spostamento dell’udienza, arrivata nella mattinata di giovedì, avrebbe dato vita ad una serie di colloqui tra la Procura e l’avvocato dell’atleta, che da subito non avrebbe accettato la proposta di anticipare l’incontro alle ore 10:30. A quel punto, la Procura è stata irremovibile sulla sua posizione ed ha fissato la convocazione alle ore 10:30.

A fronte di quanto accaduto, resta da capire come mai la richiesta di rinvio sia arrivata solo ieri, quando era stata annunciata fin da martedì da parte dell’entourage della pattinatrice.

A questo punto, se Kostner non si presenterà neppure alle ore 13:00 odierne, orario originario della convocazione, il capo della Procura Tammaro Maiello redigerà un verbale di mancata audizione.

La Procura antidoping effettuerà poi una seconda nonchè ultima convocazione, cui Kostner dovrà presenziare salvo essere deferita.

Per quanto riguarda, invece, l’assenza odierna, non è previsto alcun tipo di provvedimento conto l’atleta, ma l’atteggiamento tenuto potrebbe essere preso in considerazione quando si tratterà di applicare la sanzione, qualora Kostner venga ritenuta colpevole di avere violato la normativa antidoping vigente. In sostanza, la cosiddetta “mancanza di atteggiamento collaborativo” potrebbe precludere la riduzione della pena (articolo 4, comma 5, punto 3 delle Normative Sportive Antidoping). In ogni caso, è importante ribadire che, alla luce degli addebiti emersi in questi giorni, le medaglie conquistate nelle ultime due stagioni agonistiche non sarebbero in pericolo.

A margine, vanno rimarcate le dichiarazioni rilasciate a "La Gazzetta dello Sport" dal Presidente del CONI, fermamente deciso ad utilizzare il pugno di ferro contro ogni condotta che vada a violare la normativa antidoping. Malagò ha anche rimarcato come al momento la Procura di Bolzano non abbia ancora inviato alla Procura del CONI i documenti integrali, ma solo il verbale con le sommarie informazioni rese da Carolina Kostner.

L'edizione odierna di Repubblica ha, invece, sottolineato l'indilazionabilità dell'udienza in quanto, a detta di fonti del Foro Italico, ci sarebbero documenti importanti che non figurerebbero nell'inchiesta di Bolzano.

Si attendono novità in giornata.

 

AGGIORNAMENTO ORE 13:00

Comunicato stampa rilasciato dal CONI.

"L’Ufficio di Procura Antidoping comunica che l’atleta Carolina Kostner non si è presentata all’odierna audizione, come anticipato dal suo legale con e-mail inviata in data odierna. Pertanto, alla luce della documentazione acquisita ed in corso di acquisizione, anche presso organismi internazionali, questo Ufficio si riserva di disporre una seconda ed ultima audizione della sig.ra Carolina Kostner".

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