Shiffrin crolla nella seconda manche, Fede e Marta volano mentre Vlhova sale sul podio e la transalpina, quarta, conquista il trofeo.
Un tripudio azzurro per chiudere una stagione di gigante non semplice con la prima vittoria italiana nella disciplina, a firma Federica Brignone che timbra per la ventesima volta in Coppa del Mondo.
Succede di tutto nella seconda manche della finale di Méribel, con Mikaela Shiffrin, al comando con oltre 8 decimi di margine sulla valdostana, che crolla letteralmente finendo addirittura settima e perdendo la possibilità, visto che un successo le avrebbe garantito il trofeo, di conquistare la sfera di cristallo tra le porte larghe che va così a Tessa Worley, per la seconda volta in carriera (dopo il 2017).
Brignone non esultava da oltre due anni tra le porte larghe (Sestriere 2020, ex aequo con Petra Vlhova), ma non solo arriva il sigillo della valdostana, che chiude terza nella generale e scrive 49 nella casella dei podi in CdM, ma pure la doppietta con Marta Bassino seconda, a 31 centesimi da Fede e con una rimonta favolosa nella manche decisiva.
La cuneese (4° podio stagionale, sono 21 in totale) era sesta, a 1”37 da Shiffrin, ed è stata capace di battere pure Petra Vlhova per 6 centesimi, con la slovacca che alla fine sale sul terzo gradino del podio come ieri in slalom, mentre diventa dolcissimo il 4° posto finale per Tessa Worley (+ 0”45), alla quale bastano questi 50 punti per operare il sorpasso nei confronti di Sara Hector, che la precedeva di 5 lunghezze alla vigilia della battaglia decisiva, solo 14esima ma chiaramente condizionata fisicamente dall'infortunio di Are.
Ragnhild Mowinckel, 3^ a metà gara, è quinta con pochi centesimi di margine su Gisin e Shiffrin, addirittura col 24esimo tempo di manche per terminare 7^ a 67 centesimi da Brignone. Certo, la fuoriclasse vincitrice della sua quarta Coppa del Mondo generale si consolerà tra pochi minuti ricevendo la sfera di cristallo più importante, ma il bis di quella di gigante dopo il 2019 sembrava davvero ormai ad un passo.
Gasienica-Daniel, Gut-Behrami e Grenier (ex aequo al 9° posto) completano la top ten di giornata, dalla quale rimane lontana Elena Curtoni, 24esima e in fondo alla classifica. Oggi, però, la festa è tutta azzurra.
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GIGANTE FEMMINILE – Courchevel-MERIBEL
1° Federica Brignone in 2'14”68
2° Marta Bassino + 0”31
3° Petra Vlhova + 0”37
4° Tessa Worley + 0”45
5° Ragnhild Mowinckel + 0”61
6° Michelle Gisin + 0”63
7° Mikaela Shiffrin + 0”67
8° Maryna Gasienica-Daniel + 0”78
9° Valérie Grenier + 0”88
9° Lara Gut-Behrami + 0”88
24° Elena Curtoni + 4”31
Slalom Gigante Femminile Courchevel/Meribel (FRA)
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Sabato 19 Marzo 2022BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Madonna di Campiglio | 18/20 | 43-92 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Dobbiaco | 18/19 | 10-46 cm |
Alpe di Siusi | 22/24 | 50-80 cm |
La Thuile | 31/38 | 20-40 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Breuil-Cervinia | 14/15 | 25-115 cm |
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