Brignone, Bassino, Curtoni e Goggia per il super-g, la Svizzera conferma Suter al fianco di Gut-Behrami

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Brignone, Bassino, Curtoni e Goggia per il super-g, la Svizzera conferma Suter al fianco di Gut-Behrami

Courchevel Méribel 2023: quella di mercoledì sarà la gara che, in assoluto, potrebbe dare le maggiori chances di medaglia allo squadrone azzurro. Cinque le elvetiche, con la ticinese che garantisce un posto in più: con Lara ci saranno una Corinne Suter recuperata, oltre a Gisin, Haehlen e Flury.

Se martedì, con la prima prova della discesa che vedremo poi sabato, si tornerà già in pista sulla “Roc de Fer” di Méribel, la seconda gara di questi campionati del mondo per il settore femminile andrà in scena 24 ore più tardi, alle 11.30 di mercoledì 8 febbraio con il super-g dei sogni azzurri.

La prima medaglia, e pure d'oro, è già arrivata con il capolavoro in combinata di Federica Brignone, ma proprio nel nuovo appuntamento con la velocità, considerando pure quanto visto questa mattina nella manche di super-g, ci saranno ancora maggiori possibilità per lo squadrone azzurro.

Il quartetto è già fatto, con Brignone, l'unica a vincere in stagione nella specialità, Goggia, Curtoni e Bassino. La bergamasca non ha vissuto un test semplice questa mattina, ma potrà trasformarsi in gara quando conterà davvero, visto che oggi Sofia aveva già deciso di non disputare lo slalom. Per Elena, tanto margine nel tratto finale della Roc de Fer, ma nei curvoni centrali si è trovata a meraviglia tenendo il passo di una super Brignone: sarà in lotta per le medaglie la valtellinese, pochi dubbi, e potrebbe esserci anche Marta Bassino, che stava firmando un tempo probabilmente da secondo posto, prima di farsi schiacciare dal dosso più complicato nel cuore di una pista che ben si adatta alla 26enne di Borgo San Dalmazzo.

Sono già ufficiali i cinque nomi di casa Swiss-Ski per la gara di mercoledì, con la campionessa in carica Lara Gut-Behrami che difenderà il titolo di Cortina (oggi è stata seconda, ma a 71 centesimi da Brignone, prima di rinunciare allo slalom) e sarà forse l'unica donna da podio di un team comunque competitivo. Corinne Suter, che rivedremo già domani nella prova di discesa, punterà tutto sulla discesa (dove fu d'oro 24 mesi fa), Michelle Gisin si è difesa solo discretamente nel super-g odierno, mentre Joana Haehlen e Jasmine Flury andranno a completare la squadra rossocrociata.

Da capire quale quartetto proporrà l'Austria, con Siebenhofer che oggi ha messo giù una bella prova, mentre Huetter ha cercato solo di capire i segreti di una pista anche per lei inedita, stesso obiettivo di Ragnhild Mowinckel, che sarà al via per la Norvegia assieme a Kajsa Vickhoff Lie.

E Mikaela Shiffrin, dopo la delusione del mancato oro in combinata, riposerà domani per presentarsi con un solo obiettivo, lei che vinse il titolo in super-g ad Are 2019, al cancelletto di partenza della grande sfida di mercoledì, prima di lasciare Méribel e tornarvi la prossima settimana verso gigante e slalom, che saranno la sua terza e quarta gara di questo Mondiale cominciato male per la stella più attesa.

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