C'è tanta Italia anche dopo Bassino: cinque qualificate, con Goggia 15esima e l'impresa di Pirovano

C'è tanta Italia anche dopo Bassino: cinque qualificate, con Goggia 15esima e l'impresa di Pirovano
Sci Alpinocoppa del mondo femminile

C'è tanta Italia anche dopo Bassino: cinque qualificate, con Goggia 15esima e l'impresa di Pirovano

Prima manche del gigante di Killington da sogno per le azzurre: Brignone, settima, può ancora lottare per il podio. Dentro anche Marsaglia.

Dopo la prova così così di Soelden, è un'Italgigante quella che si è presentata a Killington, portando a casa cinque qualifiche per la seconda manche della seconda gara di specialità della stagione, con la perla di Marta Bassino davanti a tutte a metà della partita.

La piemontese di Borgo San Dalmazzo è stata strepitosa soprattutto nella prima parte, trovando subito il ritmo sui dossi di quello che è diventato il tratto cruciale della “Superstar”, con il taglio del muro iniziale causa vento.

Poco più di due decimi il margine su Petra Vlhova, quasi 3 su Michelle Gisin, e non è poco se consideriamo che stiamo parlando di una manche da 49 secondi; la seconda, tra l'altro, sarà tracciata dal tecnico azzurro Paolo Deflorian, fondamentale capire quali saranno le condizioni legate in particolare al vento.

Se le altre big sono già abbastanza distanti da “Super Bax” (Worley a 35 centesimi, Shiffrin a 41), c'è una Federica Brignone che, a quasi 6 decimi dalla compagna di squadra e qui vincitrice un anno fa, dovrà cercare una grande rimonta dalla settima piazza su una pista che, mozzata di un tratto fondamentale, seppur molto breve, è diventata decisamente semplice per lei.

Una delle più belle notizie di casa Italia, però, è la 15esima posizione ottenuta da Sofia Goggia: al via col pettorale 54, la bergamasca ha sciato alla grande soprattutto il tratto finale, entrando comodamente nella 2^ manche dove potrà andare all'attacco per trovare quei punti necessari a riavvicinare i pettorali buoni in questa specialità. Il quintetto azzurro che vedremo dalle ore 19.00, è stato così completato da Francesca Marsaglia, bravissima in alto e che ha poi concesso un po' troppo nella seconda parte, chiudendo 20esima a 1”65 da Bassino, e da Laura Pirovano che, chiamata a sostituire l'infortunata Melesi dopo aver perso Soelden al... ballottaggio, ha strappato in volata (col numero 56) la qualificazione, con il 29° tempo a 2”14 dalla testa e una bellissima opportunità nella seconda, considerati anche i distacchi ravvicinati.

Out invece Karoline Pichler, mentre Irene Curtoni è rimasta fuori per un decimo e Roberta Midali ha terminato 42esima, ma distante parecchio (2”93).

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