Clamoroso colpo di Katharina Truppe, Are è austriaca con Shiffrin terza. Rossetti tiene in alto una buona Italia

Una manche velocissima, dove prendersi i rischi in una condizione di neve e visibilità bella tosta, era fondamentale per fare la differenza.

L’ha fatto Katharina Truppe, decisamente meno Mikaela Shiffrin che aveva 91 centesimi da gestire sull’austriaca, sesta dopo la 1^ manche del penultimo slalom di stagione, e ha lasciato sul piatto 1”10, dovendosi accontentare del terzo posto anche se, con esso, ecco arrivare il podio n° 156 che significa primato assoluto con una lunghezza su Ingemar Stenmark, proprio sulle nevi di Are dove due anni fa ci fu il sorpasso in termini di successi.

Certo, la vittoria numero 101 sembrava quasi cosa fatta e la delusione della fuoriclasse americana al traguardo è parsa evidente, mentre dall’altra parte l’Austria festeggiava il clamoroso colpo di Truppe, che a 29 anni si prende, dopo quattro terzi posti (sempre in slalom, lei che tra l’altro ha appena annunciato l’addio definitivo al gigante), il primo trionfo nel massimo circuito.

Katharina Liensberger è arrivata a 5 centesimi dal quarto hurrà in coppa e il terzo qui, con Shiffrin terza a 0”19 davanti per soli 3 centesimi a Swenn Larsson, nella Svezia privata per squalifica (causa altezza dello sci) di Sara Hector, terza dopo la manche d’apertura, mentre la Svizzera ha perso sul più bello Mélanie Meillard, che poteva puntare anche al successo.

Dietro a Holdener, 6^ a 0”61 ma oggi mai “accesa”, Moltzan 6^ con 7 decimi di ritardo e Duerr, appena 7^ a 0”79 con una seconda manche difficile, ex-aequo con Slokar (a 81 centesimi dalla vincitrice) c’è una Marta Rossetti che finalmente ha potuto esprimere per due manche il suo gran livello. La prima, col pettorale 32, da 21° crono a 2”43 pur con un errore importante, la seconda nettamente col miglior tempo per arrivare al suo secondo miglior risultato in coppa, dopo il 5° di Killington 2023, che purtroppo non basterà per l’accesso alle finali di Sun Valley, che invece ci saranno, oltre che per Martina Peterlini, anche per Lara Della Mea.

Solido il 14° posto della tarvisiana, che era stata la miglior azzurra nella 1^ manche (16esima), alle spalle di Ljutic e Rast, rispettivamente 10^ e 11^ divise da 7 centesimi, con la croata che guadagna 2 punticini sull’iridata per portarsi a +41 (e Liensberger è a -51) ad una prova dalla conclusione per l’obiettivo coppa di slalom. Dodicesima Lara Colturi, appena davanti a Della Mea c’è anche Oehlund.

Dietro, invece, ecco Martina Peterlini che deve accontentarsi del 19° posto con pochi sorrisi, che ci sono eccome invece per Emilia Mondinelli, ai primi punti tra le “grandi” con il 27° finale.

Da martedì prove a La Thuile, giovedì, venerdì e sabato prossimo sulla 3-Franco Berthod con discesa e doppio super-g, l’Italia con Federica Brignone potrebbe festeggiare il secondo storico “coppone”.

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SLALOM FEMMINILE – ARE

1° Katharina Truppe in 1’42”08

2° Katharina Liensberger + 0”05

3° Mikaela Shiffrin + 0”19

4° Anna Swenn Larsson + 0”22

5° Wendy Holdener + 0”61

6° Paula Moltzan + 0”70

7° Lena Duerr + 0”79

8° Marta Rossetti + 0”81

8° Andreja Slokar + 0”81

10° Zrinka Ljutic + 0”98

14° Lara Della Mea + 1”52

19° Martina Peterlini + 2”05

27° Emilia Mondinelli + 2”72

DNF1 Lucrezia Lorenzi

DNF1 Vera Tschurtschenthaler