Coppa femminile a Lienz, la lotta riparte dal gigante di giovedì: Brignone e Goggia cercano punti pesanti

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Coppa femminile a Lienz, la lotta riparte dal gigante di giovedì: Brignone e Goggia cercano punti pesanti

Con Mikaela Shiffrin al comando con 143 punti su Federica, la due giorni di gare tecniche in Austria anticiperà quella di Kranjska Gora, poi tanta velocità. Senza i recuperi di Zermatt-Cervinia, rimangono in calendario 8 discese, 9 super-g, 7 giganti e 7 slalom.

Qualche ora di relax in famiglia per le festività natalizie, e da domani sarà tempo di anti vigilia di una gara interessantissima come il gigante di Lienz, che inaugurerà giovedì mattina la due giorni sulla pista “Schlossberg”, con il quinto slalom di questa Coppa del Mondo previsto venerdì 29.

Il doppio appuntamento in Tirolo precederà altre due gare tecniche a Kranjska Gora, il 6-7 gennaio 2024, poi sarà tempo di velocità per la terza tappa dopo Sankt Moritz e Val d'Isère, ovvero sulle nevi di Zauchensee dove si recupererà il super-g saltato in Engadina per formare un trittico che sarà cruciale in chiave classifica generale, anche perchè molto probabilmente Mikaela Shiffrin rinuncerà quasi certamente alla discesa austriaca (e forse anche ai super-g).

Con le due prove di Zermatt-Cervinia che, al 90%, non verranno più recuperate, rimangono in calendario 8 discese, 9 super-g e 14 gare tecniche, equamente divise tra giganti e slalom. Shiffrin ha riallungato con il 2° posto di Courchevel, ma Federica Brignone (che farà il suo primo slalom dopo oltre un anno in quel di Lienz) si trova ancora non troppo distante, a 143 pt dalla detentrice della sfera di cristallo, avendo firmato il suo miglior avvio di stagione della carriera, condito dai tre successi tra gigante (doppietta a Mont-Tremblant) e super-g, l'ultimo in Val d'Isère.

Petra Vlhova non pensa alla CdM, è stato ribadito più volte e se rinuncerà anche alle gare veloci di Zauchensee il segnale sarà ancora più chiaro: la slovacca si trova a 209 punti dalla vetta, mentre ne deve recuperare 271 Lara Gut-Behrami, che sta facendo benissimo in gigante ma sinora ha pagato dazio nella velocità.

Colei che proprio tra discesa e super-g dovrà fare la differenza da metà gennaio in poi per entrare nella lotta, è certamente Sofia Goggia che, a -304 da Shiffrin, andrà alla ricerca della quarta top ten consecutiva in gigante, nella sfida di Lienz, ma soprattutto cerca il suo livello nella disciplina della quale ha dominato le ultime tre sfere di cristallo.

La bergamasca ha detto chiaro e tondo di aver bisogno di allenamento in discesa a gennaio, dopo averne perso parecchio in autunno, ma quanto fatto in gigante l'ha certamente aiutata pure in super-g, dove in due gare ha già messo assieme 160 punti ed è pettorale rosso, proprio come nella “sua” specialità.

Shiffrin strafavorita? Ovvio, ma la battaglia a cinque non potrà che farci godere, ripartendo dal giovedì sulla Schlossberg...

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