Gigante bis a Semmering: Bassino toglie a Brignone il 50° podio, trionfa ancora Shiffrin!

Il decimo podio di una strepitosa nazionale femminile, ma anche un duello da brividi tra Mikaela Shiffrin e Lara Gut-behrami per il successo nel gigante bis di Semmering, che si conferma feudo della padrona della CdM.

La statunitense vince ancora sulla “Panorama”, beffando per 10 centesimi la ticinese, al comando di 22 dopo la prima manche e, dopo essere finita a quasi mezzo secondo da Mikaela, capace di un finale super per arrivare sulle code di una Shiffrin che scrive 79 nella casella dei successi nel massimo circuito (siamo a -3 da Lindsey Vonn), sedici in gigante e 5 in stagione, il sesto a Semmering dove domani in slalom proverà a completare il trittico già suo nel 2016.

Sul podio, però, c'è ancora azzurro per il 4 su 4 di Marta Bassino: la cuneese è solidissima, conferma la terza piazza di metà gara guadagnando anche oggi nella seconda, per chiudere a 47 centesimi da Shiffrin (ne aveva 81 da Gut-Behrami e 59 dall'americana dopo la 1^ manche) e con soli 3 di margine rispetto a Federica Brignone.

Se la cuneese festeggia il 25° podio in coppa, per la valdostana ancora niente 50° davvero per un soffio, ma con la sensazione che la miglior Fede stia arrivando dopo un avvio di stagione complicato.

Sono 60 punti pesanti per Bassino in chiave coppa di specialità: Marta conserva infatti il pettorale rosso, con 40 lunghezze di margine rispetto a Shiffrin e 48 rispetto a Gut-Behrami, nella giornata nera di due rivali tostissime come Petra Vlhova e Sara Hector.

Andando con ordine, la quinta piazza se la prende Valérie Grenier, che sfoga nel modo migliore la rabbia per la squalifica di ieri, ottenendo il secondo miglior risultato della carriera con una rimonta splendida e il miglior crono (con margine) nella 2^ manche per battere Gasienica-Daniel, ad un bel ritorno ad alti livelli, e la stessa Vlhova che mantiene la posizione di metà gara, pagando 1”38 da Shiffrin, salvandosi nonostante uno stato influenzale che in parte l'ha condizionata.

Il disastro lo combina Sara Hector a poche porte dalla fine: la campionessa olimpica, in linea per giocarsi sul filo dei centesimi il 3° posto con Bassino e Brignone, va in rotazione e termina così in fondo alla classifica (poi squalificata per salto di porta), perdendo punti pesantissimi per il suo grande obiettivo, la coppa di specialità.

La top ten si completa con Haaser (gran gara), Moltzan di nuovo lì davanti e nona, e una delusa Worley che già nella prima manche pagava troppo per pensare di fare meglio del 10° posto, a precedere un tris di norvegesi con Tviberg, Mowinckel e Holtmann.

Dopo Killington, arriva la seconda top 20 in gigante per Lara Colturi (20esima appena dietro ad una Liensberger sottotono), mentre la terza azzurra in classifica è Asja Zenere, 24esima con una 2^ manche difficile, ma una qualificazione (col 20° crono) conquistata con i denti in condizioni molto difficili. Secondo piazzamento a punti per la vicentina e va bene così.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo, Shiffrin scappa sempre più con 305 punti di vantaggio rispetto a Goggia. E giovedì con lo slalom sotto le luci dei riflettori, Mikaela proverà a far brillare tutto quanto con l'80esima gemma di una carriera già inimitabile.

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GIGANTE FEMMINILE – SEMMERING

1° Mikaela Shiffrin in 2'03”51

2° Lara Gut-behrami + 0”10

3° Marta Bassino + 0”47

4° Federica Brignone + 0”50

5° Valérie Grenier + 0”85

6° Maryna Gasienica-Daniel + 0”92

7° Petra Vlhova + 1”38

8° Ricarda Haaser + 1”50

9° Paula Moltzan + 1”93

10° Tessa Worley + 1”95

24° Asja Zenere + 3”68

DNQ Roberta Melesi

DNQ Laura Pirovano

DNQ Elisa Platino

DNQ Annette Belfrond