Gigante femminile di Kranjska Gora, prima manche LIVE! Lista di partenza e azzurre in gara

Qui il live timing della FIS!

Qui la lista di partenza della prima manche!

Alla gara sono iscritte 73 atlete in rappresentanza di 24 nazioni. La prima a partire sarà l’austriaca Stephanie Brunner, col numero 2 scenderà la tedesca Viktoria Rebensburg, col 5 la francese Tessa Worley, col 7 la statunitense Mikaela Shiffrin, con l’8 e col 9 le norvegesi Nina Løseth e Ragnhild Mowinckel, col 10 la svizzera Mélanie Meillard, con l’11 la slovacca Petra Vlhová, col 12 la svedese Sara Hector, col 14 la svizzera Lara Gut, col 15 la slovena Ana Drev, col 16 la svizzera Wendy Holdener, col 17 la liechtensteiniana  Tina Weirather, col 18 la francese Frida Hansdotter e via via tutte le altre tra le quali col 31 l’austriaca Anna Veith e col 32 la svizzera Michelle Gisin.

Non c'è l'austriaca Eva-Maria Brem, che è già rientrata in Coppa del mondo ma che non si sente ancora completamente pronta, finora ha collezionato un ventesimo e un trentesimo posto e una non qualificazione alla seconda manche, l'obiettivo è essere in pista il 23 gennaio a Plan de Corones. Sette le azzurre in gara: col 3 Sofia Goggia, col 4 Manuela Moelgg, col 6 Federica Brignone, col 13 Marta Bassino, col 23 Irene Curtoni, col 59 Luisa Bertani, col 70 Roberta Melesi. Di seguito le dichiarazioni della vigilia su fisi.org di Brignone e Bassino.

Federica Brignone: ”Lo spostamento da Maribor a Kranjska Gora per me è stato favorevole, in questi giorni ci siamo allenate a Tarvisio, per cui ci fa comodo rimanere qui. Maribor è bello per l'ambiente e per i tifosi, ma come pista non mi ha mai fatto impazzire e non sono mai riuscita a fare risultato. Qui nel 2012 avevo la febbre, non pensavo di fare podio, la pista era ghiacciata e molto tosta, mi piacque da subito. E' stato bello vincere a Lienz, ma bisogna voltare pagina e pensare al futuro. Visualizzare il presente è fondamentale, occorre cambiare pagina e andare avanti, non rimanere fossilizzati su una gara, perché le avversarie non stanno ad aspettarti. Questo sarà un mese importante, ma dobbiamo continuare a crescere, penso esclusivamente alla Coppa del Mondo, anche se un occhio di riguardo rimane alle Olimpiadi. Tuttavia pensiamo a vivere nel presente".

Marta Bassino: ”Quattro anni fa facemmo solamente ricognizione, poi si mise a piovere forte e la giuria annullò la competizione. Con il 2017 ho chiuso un capitolo, voglio ripartire da questo gigante dando il meglio di me stessa, purtroppo sinora le cose non sono andate come volevo, intendo ripartire da capo. La pista è molto bella, ben preparata, il fondo è duro, dovevano solo pulirla per tirare fuori la nevina, presenta una media pendenza con un muro conclusivo tutto da sciare".