Goggia: "Contenta quasi come per il mio primo podio" Brignone: "Complimenti a Sofi. Devo adattarmi a tutti i tracciati"

Sofia Goggia: "Sono supercontenta, quasi come per il mio primo podio a Killington. Ho iniziato male la stagione, ma con il lavoro si migliora sempre. Sono partita in sordina oggi, poi ho cercato di raddrizzarre e attaccare: voto positivo soprattutto per l'atteggiamento".

Federica Brignone: "Complimenti a Sofi (nell'audio inviatoci dalla Fisi dice proprio così, ndr). Sono io che devo adattarmi al tracciato, bisogna andare forte ovunque. Secondo me non era un tracciato da gigante, io comunque non sono riuscita ad ottenere quello che volevo. Ho commesso un errore di valutazione nella parte finale della prima manche".

Poi Sofia ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un lunghissimo post, eccolo: In partenza alla seconda manche il mio SkiMan Bruno mi guarda e mi chiede 'Remuntada?' Io, scegliendo quale maschera avrei utilizzato di lì a poco, gli rispondo che si, oggi potrebbe essere quel giorno, il giorno della Remuntada, un po' come l'anno scorso a Killington. Sono in casetta di partenza, mancano quattro minuti, quelli del Tv Break: inizia a piovere in maniera decisa, sentiamo le gocce cadere prepotenti su quel telone di plastica del gazebo sopra le nostre teste. Il mio allenatore sdrammatizza con una risata, il fisio invece urla 'é acqua benedetta!'. Sorrido, augurandomelo. Appoggi corti e fluidi, mi dico. Ultimi respiri... 2 centesimi davanti, luce verde. Beh, un passo avanti, mal che vada sono nelle dieci. Vado nel Leader Corner e mi godo quella sensazione, la sensazione di essere davanti e di essere seduta lì, su quella sedia Audi, perché prima di oggi non avevo mai sciato tanto forte da poterlo fare. Le altre scendono e io le guardo. In apnea. Una parte di me non vuole crederci. Eppure ci voglio dannatamente sperare. Un urlo liberatorio, e un'esultanza un po' fuori dalle righe, ma questa sono io e oggi, oggi ha un valore particolare, questo podio. Provo le stesse emozioni di Killington, come se fosse davvero nuovamente una prima volta. Ah, perché diamo sempre tutto - o comunque tanto - per scontato, quando invece nulla lo é mai per davvero? Occhi chiusi ma comunque recettivi a cogliere la bellezza, con il cuore pieno di gratitudine. Oggi mi godo davvero questo risultato anche se so che c'é ancora tanto, tantissimo lavoro da fare in questa disciplina. Sulla carta é solo un podio. Ma per me, oltre alla consapevolezza di aver intrapreso il percorso giusto, costituisce ben altro".

Qui sotto la videointervista realizzata da FISI TV a Sofia quando la gara era finita già da un po'. Buona visione!