Giornata ideale a Crans-Montana, alle 10.30 la prima discesa: nove azzurre all'attacco del Mont Lachaux

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Giornata ideale a Crans-Montana, alle 10.30 la prima discesa: nove azzurre all'attacco del Mont Lachaux

Meteo ottimale, anche se la neve non è durissima (per questo si anticiperà il traguardo di circa 150 metri), per la sesta gara stagionale di specialità nella quale Venier e Gut-Behrami potranno accorciare sull'assente Goggia per la coppa. Nicol Delago, col numero 2, anticiperà Pirovano (4) e Brignone, al cancelletto per nona e faro dell'Italdonne che proverà a lottare almeno per il podio. Da Huetter a Mowinckel, tante le pretendenti. Esordio assoluto in CdM per Sara Thaler.

Una giornata quasi perfetta, sul Mont Lachaux di Crans-Montana (sabato le cose potrebbero essere più difficili, con una perturbazione in arrivo la prossima notte) per la prima delle due discese nella località del Canton Vallese, che ospita un trittico potenzialmente decisivo per l'intera Coppa del Mondo femminile.

Alle 10.30 lo start, con Ariane Raedler ad inaugurare una startlist subito con tanto azzurro, visto che Nicol Delago partirà per seconda e Laura Pirovano col numero 4, tra le statunitensi Wright e Wiles che in prova sono parse subito veloci. Poi col numero 6 ecco Cornelia Huetter, che nelle due giornate di training si è invece nascosta, ma può puntare al massimo risultato e tornare in piena lotta anche per la sfera di cristallo di specialità: l'assenza di Goggia riapre ovviamente tutto, con Venier teorica leader (si trova a 89 punti dalla bergamasca) davanti a Gut-Behrami e appunto alla stiriana.

Venier che vedremo proprio dopo Huetter, col pettorale n° 7, prima di Flury e una Federica Brignone (9) che punta al massimo, anche alla vittoria che in discesa ha sempre e solo sfiorato, come pure qui un anno fa quando concluse seconda. Stuhec seguirà la valdostana, poi con l'11 forse la principale favorita, appunto Lara Gut-behrami che è in forma celestiale e si trova benissimo sul Mont Lachaux.

I numeri un po' più alti, con temperature abbastanza alte, potrebbero pagare e il 14 di Ragnhild Mowinckel, che ha confermato in prova di poter puntare alla vittoria, non è certo il massimo con la norge (che ha vinto l'ultima discesa a Cortina) preceduta anche da Weidle (miglior tempo mercoledì) e dalla compagna Lie. Ecco che ad un'ora dal via, proprio per il timore che il manto nevoso possa cedere nella parte conclusiva, è stato deciso di alzare il traguardo all'altezza della quart'ultima porta, evitando quindi il breve schuss finale (con salto).

Pronostico decisamente aperto, con Ledecka (17) e Gauche (18), ma pure Miradoli col 29 potrebbe farsi vedere ancora là davanti.

Prima discesa femminile di Crans-Montana che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 10.30 con il servizio di live timing FIS.

 

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Dopo la top 20, ecco le altre sei italiane al cancelletto: si ricomincerà con Marta Bassino (pettorale 21), brillante in prova su una pista così tecnica dove può puntare a fare molto bene. Poi ecco Nadia Delago con il 26, seguita da Teresa Runggaldier con il 27, con il debutto di Sara Thaler col pettorale n° 37, prima di Vicky Bernardi (n° 45) e Roberta Melesi (46).

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