Goggia e Curtoni dentro per la seconda, i sogni sono legati a Bassino e Brignone: "Servirà la manche perfetta"

Sono quattro le azzurre qualificate per la 2^ manche del gigante di Courchevel, che alle 13.30 vedrà cominciare il momento decisivo di una gara, la terza stagionale di specialità, che potrebbe anche portare un po' di rosso tra i colori... azzurri.

Con Mikaela Shiffrin lontanissima (19esima a 1”33 da Holtmann), Marta Bassino e Federica Brignone vanno all'assalto pure della leadership nella disciplina, ma certo la piemontese e la valdostana, secondo e terzo tempo dopo la prima, non ci pensano.

Marta è soddisfatta della sua 1^ manche: “E' stata tosta, perchè la neve non era dura e sentivi sotto i piedi che rompeva. Era tutta da spingere e sono abbastanza contenta, ma siamo solo a metà dell'opera”.

Per Federica, l'equilibrio tiene tutto aperto: “Siamo vicinissime, nella seconda bisognerà fare la differenza, ma dipenderà anche dalla tracciatura (affidata al tecnico di Shiffrin, Mike Day). Ce la giocheremo in parecchie, servirà la perfezione”.

Dentro le 30 anche Irene Curtoni, 25esima a 1”99, con Sofia Goggia ad un centesimo dalla compagna di squadra e non troppo soddisfatta della sua prova, visto che la pista aveva tenuto pure discretamente e col pettorale 31 si poteva fare. Nella seconda, però, ci sarà una bella occasione per recuperare posizioni e punti.